Rete di riserve Alto Noce: un anno in più di Accordo
VAL DI SOLE. Sarà prolungata di un anno, fino al 31 dicembre 2019, la durata dell’Accordo di programma della Rete di riserve Alto Noce: lo ha deciso ieri la giunta provinciale. La Rete di riserve...
VAL DI SOLE. Sarà prolungata di un anno, fino al 31 dicembre 2019, la durata dell’Accordo di programma della Rete di riserve Alto Noce: lo ha deciso ieri la giunta provinciale. La Rete di riserve Alto Noce è stata attivata nel settembre 2015 in seguito all’Accordo di programma tra la Provincia e i Comuni di Vermiglio, Peio, Ossana, Pellizzano, Mezzana, Commezzadura, Dimaro e Monclassico (ora fusi nell’unico Comune di Dimaro Folgarida), Croviana, Malé, Rabbi, Caldes e Cavizzana, la Comunità della Val di Sole e le Asuc di Arnago e Monclassico. Grazie alla proroga, verranno realizzate e concluse azioni già previste, alcune delle quali mediante l’utilizzo di risorse finanziarie già stanziate negli anni precedenti ed altre azioni continuative o modificate nei contenuti che invece necessitano anche di un’integrazione finanziaria che ammonta complessivamente ad un importo di 180 mila euro di cui 50 mila a carico del bilancio provinciale e 130 mila a carico del territorio. È previsto inoltre il ricorso alle misure del Programma di Sviluppo Rurale, per un importo stimato pari a 335.655 euro. Si prevede, inoltre, l’ingresso quale sottoscrittore dell’Accordo di programma anche del Comune di Terzolas e un aggiornamento dei contenuti dell’Accordo al fine di rendere più funzionale e agevole la gestione della stessa Rete di riserve.