Raccolta delle mele in Trentino, irregolari 10 mezzi agricoli su 17: scattano le multe
Verifiche dei carabinieri nelle campagne delle valli di Non e Sole. Sei persone a bordo di un autocarro con rimorchio: sanzione da 5.100 euro
CLES. Raffica di controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Cles durante l'ultima settimana in cui tante imprese della Val di Non e bassa Val di Sole sono impegnate nella raccolta delle mele. Nel mirino aziende agricole e la condotta di guida sui trattori. In particolare - comunica l'Arma in una nota - i militari del Nucleo Radiomobile del principale centro noneso e delle Stazioni di Rabbi, Romeno e Denno, hanno complessivamente controllato 8 aziende, identificando 49 operai stagionali, di cui 40 stranieri, in particolare provenienti dalla Romania e dall'Africa, tutti impegnati tra i filari nel periodo più intenso destinato alla raccolta delle mele.
Tutti i dipendenti sono risultati assunti regolarmente, con soddisfazione degli operanti e gratificazione degli stessi titolari delle imprese. Ovviamente, anche i lavoratori stranieri sono risultati regolari sul territorio nazionale.
Su 17 mezzi controllati, ben 10 sono stati oggetto di sanzioni per violazioni di articoli sulla sicurezza stradale. La violazione più grave è stata riscontrata da una gazzella del Nucleo Radiomobile di Cles a Ville d'Anaunia, dove un autocarro con rimorchio non cabinato, adibito per trasporto cose, aveva a bordo 6 operai stagionali. Il conducente, titolare dell'azienda agricola, è stato sanzionato per 5.100 euro, con sanzione accessoria del fermo del veicolo e ritiro della carta di circolazione per 30 giorni. Scattata anche una segnalazione all'Uopsal.