Predaia, nuovo assessore e valzer di competenze 

Il sindaco Forno comunicherà giovedì in consiglio l’ingresso in giunta di Ilaria Magnani al posto di Jachelini. Chiude la biblioteca a Sfruz, resta il punto lettura



PREDAIA. Giovedì prossimo alle 18.30, nella sede di Taio, è convocata una riunione ordinaria del consiglio comunale convocata dal presidente Mauro Elricher. Sette i punti all’odg tra cui spicca, all’ultimo posto, la presentazione della bozza di nuovo Statuto del comune, un passaggio fondamentale per un ente nato appena tre anni fa dalla fusione (‘a freddo’ come era stata definita all’epoca per tempistica della decisione) degli ex municipi di Taio, Tres, Vervò, Coredo e Smarano.

Se lo statuto è l’ultimo punto in discussione, il primo è la comunicazione da parte del sindaco Paolo Forno del rimpasto di giunta con l’entrata nell’esecutivo della consigliere Ilaria Magnani in sostituzione della dimissionaria (per motivi personali) assessora esterna Maria Jachelini, che si è trasferita fuori valle. Il decreto di nomina è comparso giovedì scorso sull’albo comunale, sei giorni dopo la notifica delle dimissioni di Jachelini, che aveva le deleghe per il turismo, manifestazioni e politiche giovanili.

Con l’avvicendamento le deleghe sono state rimodulate con l’assegnazione alla nuova entrata Magnani delle competenze per le politiche sociali, istruzione e politiche giovanili. Il turismo verrà invece assegnato all’assessore ‘esterno’ (l’unico rimasto, a questo punto) Elisa Chini che continuerà ad occuparsi anche di cultura e associazioni.

Sono cambiate anche le competenze del vicesindaco Lorenzo Rizzardi con delega per il bilancio, i lavori pubblici, i tributi e lo sport mentre perde la comunicazione avocata a sé dal sindaco.

Ilaria Magnani, sposata con tre figli, era stata eletta tre anni fa consigliere del comune di Predaia con 106 preferenze nella coalizione di maggioranza. In precedenza era stata eletta consigliere a Taio (minoranza) con 153 voti.

Altri punti in discussione la modifica del nome in un tratto di via della Cooperazione a Segno dopo l’intervento della Sovrintendenza provinciale e una deroga edilizia per lavori di ristrutturazione ed ampliamento del Klein Chalet nel compendio alberghiero del Pineta Hotel, a Tavon.

Il consiglio si occuperà anche della risoluzione dell’accordo per la gestione intercomunale della biblioteca di Sfruz. «Una decisione sofferta ma non era possibile fare diversamente anche se il comune di Predaia, che ringrazio, ha tentato l’impossibile nel venici incontro per tenerla aperta. Non c’erano i numeri e non abbiamo potuto avvalerci di personale ad hoc in base alla legge 19» - spiega il sindaco di Sfruz, Andrea Biasi. La biblioteca del piccolo paese della Predaia dunque non ci sarà più come servizio pubblico, ma rimarrà come punto lettura gestito con il volontariato locale. (g.e.)















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