CLES. Macchine agricole di tutte le specie, grandi e piccole, ma anche tutto quello che a vario titolo ruota attorno all’orticoltura, ai fiori e al buon vivere. Questa è la Mostra Mercato dell’Agricoltura in programma a Cles nelle date consuete dell’1 e 2 maggio negli spazi del Centro per lo Sport e il Tempo Libero. Quella di quest’anno è la 22ª edizione ma - come ha rimarcato il sindaco Ruggero Mucchi ieri presentando l’iniziativa in municipio - la fiera di maggio a Cles ha una storia ultra secolare nella location dell’attuale piazza Fiera (già foro Boario): «La scelta di 22 anni fa di spostarla al Centro sportivo ha impresso alla mostra dell’agricoltura a Cles tutta un’altra storia consentendone l’evoluzione che l’ha fatta diventare l’evento clou in Trentino, ma non solo, per l'innovazione meccanica in campagna». Ben 180 gli espositori al Ctl di cui una quarantina di associati all’Acma (Associazione Commercianti Macchine Agricole), un en plein che fa dell'appuntamento di Cles la più importante vetrina di mezzi agricoli dell'intera annata, anche se una mese fa c’è stata la fiera di Riva del Garda, che però ha cadenza biennale.

La parola d’ordine di questi anni anche in agricoltura è innovazione e ambiente, aspetti che si declinano con l’utilizzo di macchine sempre più evolute sia per quanto riguarda i trattamenti fitosanitari che per l’estirpo meccanico, che sta sostituendo in maniera sempre più responsabile i diserbanti. Alla presentazione della mostra, oltre al sindaco sono intervenuti con l’assessore Andrea Paternoster con il consigliere delegato per l’agricoltura Fabrizio Leonardi, il presidente della Pro Loco Lorenzo Paoli, il presidente di Melinda Michele Odorizzi e Matteo Lorenzoni per la Cassa Rurale di Tuenno Val di Non, che della fiera è partner fino dalla prima edizione 21 anni fa. Dei 180 espositori al Ctl, 150 saranno “esterni” occupando anche il velodromo oltre al parcheggio e la zona presso le tribune e una trentina all'interno di cui gli stand istituzionali (Pro Loco, Cassa Rurale, Comunità di Valle, eccetera) e un numero crescente di soci della Strada della Mela. Una novità di questa edizione è la presenza della Fondazione Mach con il laboratorio lavorazione della carne per la produzione delle lucaniche “casarecce”, dei succhi di mela, delle caciotte e una dimostrazione di preparazione dell’orto “familiare”, poi lo stand Pezzini (“dal gran al pan”) mentre , a cura della Comunità di valle, la Markas srl, ditta appaltatrice del servizio mense scolastiche in valle di Non, proporrà in Showcooking i cibi serviti a scolari e studenti.

Degli espositori come detto una quarantina sono di macchine agricole, in pratica l'intero comparto commerciale trentino del settore, altrettanti sono espositori di fiori e piante e una dozzina di punti ristoro di cibi cotti. Non mancheranno neppure gli animali da fattoria con galline, pulcini, mucche e vitelli e alcuni cavalli Ralinghe e pony per la gioia dei bambini che avranno anche un varia selezione di gonfiabili. Torneranno anche quest'anno i decolli con l'elicottero dal campo sportivo per un tour sul Brenta e sulla valle di Non e sarà attivo il servizio navetta, gratuito, dal centro di Cles all’area espositiva. Partner della mostra è Melinda: «Quest’anno, dopo l’esperienza vissuta lo scorso anno con la gelata di aprile, affrontiamo la stagione con uno spirito diverso anche se lavorando in campagna il rischio c’è sempre», ha detto il presidente Michele Odorizzi, che ha ricordato gli importanti sforzi che il mondo frutticolo noneso sta facendo in tema di innovazione tecnica per il rispetto ambientale. La mostra mercato al Ctl è aperta l’1 e il 2 maggio dalle 9 alle 18, con cerimonia inaugurale martedì alle 9.30. Il 2 maggio, oltre alla Mostra dell’Agricoltura, in centro storico ci sarà la tradizionale Fiera di maggio in collaborazione con l’Anva: attesi 190 banchi con orario 8-18.

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