OSSANA. Parte la sesta edizione di "SconfinaMente cinema", la cinerassegna organizzata dal Comune di Ossana in collaborazione con i Comuni della Gestione associata Alta Val di Sole e le biblioteche della Val di Sole. Questa edizione non ha un unico filo conduttore, vengono invece proposti quattro grandi film che affrontano altrettanti grandi tematiche dei nostri tempi, storie che mettono a confronto culture, generazioni, luoghi geografici e scelte di vita. I film saranno proiettati per quattro venerdì consecutivi a partire da domani al teatro comunale di Fucine.

Apre la rassegna “Human” del fotografo-regista francese Yann Arthus-Bertrand, film che venne proiettato a New York, nella sala dell’assemblea generale delle Nazioni Unite per il 70° anniversario dell’Onu e che viene proposto quale evento speciale per "M’illumino di meno", la giornata del risparmio energetico. Human è un'ode alla bellezza della natura e all'umanità in tutte le sue diversità. Lacrime, sorrisi, gioia e dolore che si leggono negli occhi delle persone intervistate, e in quelli del nostro pianeta. I racconti di gente comune che rifletta sui ritmi della vita e del mondo sono intramezzati da riprese dall’alto di straordinaria bellezza. A tutto questo fa da sfondo la bellissima colonna sonora del compositore israeliano Armand Amar.

Il secondo appuntamento cade nella giornata della Festa della Donna, venerdì 8 marzo. “Libere, disobbedienti, innamorate - In Between" è l'opera prima della regista israeliana Maysaloun Hamoud, una storia di amore, amicizia ed emancipazione raccontata con ironia e realismo. Laila, Salm e Nour sono tre ragazze molto diverse tra loro, ma tutte e tre devono fare i conti con una realtà che non le considera persone capaci di scegliere come vivere la loro vita.

Venerdì 15 marzo è in calendario l’italiano “Tutto quello che vuoi”. Già sceneggiatore dei film di Paolo Virzì, Francesco Bruni gira il suo miglior film da regista e una delle migliori commedie italiane degli ultimi anni, che mette a confronto la generazione dei nonni e quella dei ventenni evitando retorica e sentimentalismo. “Tutto quello che vuoi”, lo scorso dicembre, ha vinto in Germania la XXI edizione di “Cinema! Italia!”.

Si chiude in bellezza, Venerdì 22 marzo, con il recente film francese "La mélodie". Diretto da Rachid Hami, è la storia di un disilluso violinista, Simon Daoud, che ormai suona più per dovere che per autentico trasporto ed accetta di insegnare la propria arte ad un gruppo di ragazzi di periferia, con l’obiettivo di portarli sul palco della Filarmonica di Parigi. Dopo un inizio burrascoso, i ragazzini scopriranno il potere della musica, mentre lui capirà qual è davvero il suo posto. L’ingresso è libero.

Tutte le proiezioni al teatro comunale di Fucine iniziano alle 20.45. (s.z.)