MENDOLA. “Joy Val di Non Alps”. È questo da qui in avanti il logo che campeggia sulle tre stazioni sciistiche della valle di Non (Mendola, Predaia e Monte Nock) che fanno capo alla Altipiani Val di Non spa. «Un logo che riassume la missione della nostra società con un richiamo alla gioia di un ambiente ‘dolce ed accogliente’ e lo sguardo ai bambini e alle famiglie, il target principale della nostra offerta» - ha spiegato il presidente della società Ivan Larcher presentando il frutto di un lavoro a più mani tra la Altipiani Val di Non, Apt di Valle ed alcuni main sponsor come Melinda, Itas e la Cassa Rurale Valle di Non. Il tutto con il supporto tecnico dell’agenzia Nitida Immagine di Cles che ha calibrato colori e caratteri per dare una nuova immagine, più festosa e attuale, alla società impiantistica che – lo ricordiamo – fa capo a 11 Comuni della sponda sinistra della valle.

«Siamo convinti- ha aggiunto Larcher - che questo sia l’approccio giusto per comunicare ciò che la nostra società con i suoi impianti e il suo habitat è in grado di proporre e offrire alle famiglie, soprattutto ai bambini». Il tutto con realismo e nella consapevolezza di rappresentare tre stazioni piccole ma con tratti ideali per questo target di turismo. Un messaggio dunque rivolto agli ospiti degli hotel e delle seconde case che abbondano in valle, ma che è ‘invitante’ pure per le famiglie e le istituzioni locali. L’obiettivo è riuscire a valorizzare appieno ciò che il territorio, pur non potendo competere con i grandi caroselli sciistici di altre vallate trentina, può offrire anche in inverno. Compreso lo sci di fondo che quest’anno, dopo l’abbondante nevicata di gennaio, anche se solo per quattro weekend ha sperimentato una incoraggiante stagione sulle piste battute della Regole di Malosco.

La presentazione del logo è stata ospitata nei locali della Roén Stube, alla partenza della sciovia Mendola Campi da Golf, dove subito dopo c’è stata l’assemblea generale annuale della Società Altipiani Val di Non, dei cui lavori daremo conto a parte. «Siamo al fianco della Altipiani Val di Non in questa idea di comunicazione che definisce in modo comprensibile le finalità della società ed i suoi obiettivi per il turismo ed il territorio» - ha detto il presidente della Cassa Rurale Valle di Non, Silvio Mucchi. Sullo stesso tono Andrea Valentini di Itas, agenzia di Cles, che ha manifestato interesse a sostenere il nuovo corso della società impiantistica mentre il presidente dell’Apt, Andrea Patrenoster, si è soffermato sul valore dello stare insieme, senza dividersi. «Se stiamo uniti possiamo giocare meglio le nostra carte che sono diverse dalla altre valli ma con tante potenzialità che le divisioni fanno svanire». G.E.