Le nozze del barone emozionano
Applausi alla rievocazione rinascimentale allestita dal Comune
MALÉ. Dal 1605, data della sua morte, il barone Bartolomeo Pezzen cui è dedicata la scuola, ogni tanto fa ritorno a Croviana. L’ha fatto anche domenica scorsa quando i figuranti del Gruppo storico culturale Arzberg Val di Non hanno riproposto il suo matrimonio con Eva von Fürst avvenuto nell’autunno del 1592. Eravamo in un periodo di rapporti difficili fra impero d’Oriente e Occidente, caratterizzato da continue tensioni, sconfinamenti e scontri che in ogni momento potevano dare il via ad una guerra aperta. Ad esser interessato a tutte queste turbolenze era il territorio al di sopra del Danubio dove era posto il confine con l’impero turco. Bartolomeo al momento delle nozze era già stato abile diplomatico a Costantinopoli e si era spostato alla corte di Praga poi trasferita a Vienna che qualche anno più tardi nel 1683 subì l’assedio dei Turchi. Il trasferimento avvenne anche per la pressione esercitata da Bartolomeo Pezzen sull’imperatore Rodolfo II mentre i due fratelli Giulio e Gianbattista Pezzen combattevano i Turchi in Transilvania. Pieno periodo del Rinascimento dunque e proprio una rievocazione rinascimentale con costumi d’epoca ineccepibili, una gran ricchezza di balli originali e tanto di banchetto nuziale è stata quella organizzata dal Comune di Croviana alla presenza del sindaco Laura Ricci e dell’assessore alla cultura Claudia Cirina con la collaborazione dell’associazione culturale “Il Mulino” nell’ambito di “C’era una volta un castello: un viaggio nel passato accompagnati da Baroni Dame e Cavalieri”. (e.p.)