La prima centenaria di Mezzana
Maria Lina Ravelli festeggiata dal sindaco insieme a parenti e amici
MEZZANA. Martedì a Mezzana si è festeggiato un compleanno speciale. Quello della signora Maria Lina Ravelli, nata il 24 luglio 1918: esattamente 100 anni fa. Se poi si tratta del primo caso in cui un residente del Comune solandro raggiunge questo traguardo a tre cifre, allora la festa coinvolge tutta la comunità. Tanto che l’amministrazione ha deciso di celebrare la signora Maria Lina con un momento all’insegna dell’allegria e della musica che ha visto una grande e sentita partecipazione da parte di familiari, parenti e amici. Un po’ tutto il centro storico di Mezzana si è stretto intorno a Maria Lina per augurarle una vita ancora lunga e gioiosa. Un po’ com’è lei, ricca di positività e di sorrisi.
Il sindaco Giacomo Redolfi, a nome dell’amministrazione e di tutta la comunità, ha anche omaggiato la sua compaesana centenaria con una targa celebrativa e l’immancabile torta. Spazio poi ai canti accompagnati dalla fisarmonica. Un’altra passione della signora Maria Lina, dotata di una gran bella voce e amante da sempre del ballo liscio. Maria Lina Ravelli è nata nell’estate del 1918 a Roncio, una località che dista un chilometro e mezzo da Mezzana, dove si è trasferita dopo essersi sposata con Romeo Redolfi, che faceva il carpentiere. Maria Lina invece, vedova ormai da 34 anni, si è sempre occupata della casa e di crescere i quattro figli maschi: Carmelo, Mario, Arrigo e Sergio. Ai tempi aveva cura, insieme ai figli più grandi, della stalla e delle poche bestie che contribuivano al sostentamento della famiglia, perché il marito era spesso fuori casa per lavoro.
«Nostra madre è l’immagine dell’ottimismo – spiega il figlio Arrigo – probabilmente proprio la sua positività è stata una delle leve che l’hanno portata a raggiungere questo traguardo. Lei vede sempre il lato positivo della vita, è molto simpatica, sempre pronta alla battuta. Anche se non le manca un certo polso: la tipica donna di una volta, di quelle che tiravano su le famiglie». Come detto, dai registri comunali Maria Lina è risultata essere la prima ad aver raggiunto i 100 anni d’età ed è per questo motivo che il sindaco Redolfi ci ha tenuto a complimentarsi con lei e a farle personalmente gli auguri. «Un compleanno di questa portata non si festeggia tutti i giorni – commenta il sindaco – e assume una rilevanza ancora maggiore perché Maria Lina è la prima a raggiungere quest’età così importante. Siamo felici e orgogliosi anche di aver offerto l’opportunità di celebrare questo compleanno anche alle persone vicine a lei, oltre ai familiari. Non mi aspettavo di vedere tutto l’ambito del centro storico coinvolto nei festeggiamenti». Una vita dedicata alla famiglia, quella di Maria Lina Ravelli. «Per noi rappresenta una memoria storica importante – conclude Giacomo Redolfi –. Possiede una giovialità e un modo di affrontare la vita da cui dovremmo tutti prendere esempio». E allora ancora auguri, signora Maria Lina. Che il suo sorriso e la sua positività possano contagiare ancora per tanti anni. (f.b.)