Inaugurate le casette dello scambio di libri
Taio, progettate dai bimbi della materna e realizzate dai genitori, sono collocate nei parchi e all’Apsp
TAIO. “Prendi un libro, lascia un libro”, questo il motto del progetto Little Free Library che ha animato in questi ultimi mesi le attività della scuola dell’infanzia di Taio. Con una grande festa venerdì sono state inaugurate le tre casette dei libri, progettate dai bambini e costruite dai genitori per la collocazione sul territorio in luoghi scelti dai bambini stessi: i due parchi gioco e il giardino della casa di riposo.
L’iniziativa si inserisce in un anno scolastico che ha proposto ai bambini interessanti esperienze con il libro: la settimana “dell’albo illustrato di qualità” in febbraio, la possibilità di portare a casa i libri delle piccole biblioteche di sezione nei fine settimana e più di tutto il piacere di godere della bellezza dei libri nella quotidianità, quale risorsa preziosa per conoscere, scoprire e imparare. Il progetto Little Free Library, proposto dalle insegnanti con l’intenzione di promuovere l’importanza del libro e la sua diffusione, ha preso avvio in febbraio e ha visto quali protagonisti attivi i bambini e i genitori. Nella fase di progettazione della casetta dei libri, da un primo progetto individuale si è arrivati alla scelta di unico progetto per gruppo. Le tre proposte sono state poi presentate al sindaco Paolo Forno, che da subito ha espresso il proprio apprezzamento, cogliendo al volo l’importanza dell’iniziativa.
Nella fase di realizzazione, invece, un bel gruppo di genitori ha accolto con entusiasmo l’invito a collaborare, mettendosi subito al lavoro. Il momento di festa d’inaugurazione è stata poi l’occasione per rendere partecipi tutte le famiglie. Le parole della canzoncina cantata dai bambini hanno sottolineato il senso e l’essenza del progetto: “I libri sono ali che aiutano a volare, i libri sono vele che fanno navigare, i libri sono inviti a straordinari viaggi… evviva la lettura, comincia l’avventura, un sogno ad occhi aperti nel mondo che vuoi tu!”.
Il taglio del nastro da parte della coordinatrice pedagogica Ute Pancher ha poi permesso di scoprire le casette e di presentarle alla comunità. L’applauso di grandi e piccoli è stato il grazie sincero a tutti quanti si sono impegnati e hanno collaborato al progetto Little Free Library: i bambini, i genitori, l’amministrazione comunale, sindaco in primis, la biblioteca di Taio, il direttore della Apsp Fausto Flaim. Importante infatti è stato lo scambio tra bambini e nonni ospiti della struttura, dal momento che uno dei tre gruppi di bambini ha scelto proprio il giardino della Apsp.
Le casette saranno a breve collocate nei luoghi scelti dai bambini e la mappa del percorso, distribuita a tutte le famiglie a fine festa, permetterà di raggiungerle per prendere o lasciare un libro.
Le insegnanti hanno voluto ringraziare “per il supporto avuto nella conduzione del progetto la coordinatrice Ute Pancher e i genitori per la forte partecipazione. Hanno dato un segnale importante lasciandosi coinvolgere e dimostrando grande motivazione al vissuto scolastico dei bambini. Il progetto ha avuto inoltre il grande ruolo di avvicinare scuola e famiglia – hanno concluso le insegnanti – attraverso la condivisione e la collaborazione, contribuendo a costruire un clima di benessere per i bambini e dimostrando che ‘insieme si può’”.