Il tour “En ziro per la Val de Non” diventa un dvd
Sporminore. Far conoscere e valorizzare quanto di interesse culturale e turistico si trova sul territorio della Val di Non. Questo l’obiettivo del nuovo dvd che l’assessorato alla Cultura della...
Sporminore. Far conoscere e valorizzare quanto di interesse culturale e turistico si trova sul territorio della Val di Non. Questo l’obiettivo del nuovo dvd che l’assessorato alla Cultura della Comunità della Valle di Non ha realizzato sull’itinerario de “En ziro per la Val de Non”, format del Coro Parrocchiale S. Maria Assunta di Tassullo che nel corso del 2018 ha toccato dieci comuni della valle: Cles (chiesa S. Maria Assunta a Mechel), Revò (chiesa di S. Stefano), Contà (chiesa di San Giovanni Battista a Flavon), Dambel (chiesa di S. Maria Assunta), Ruffrè-Mendola (chiesa di S. Antonio), Sarnonico (chiesa di S. Maria), Predaia (chiesa della Natività di Maria a Segno), Denno (chiesa di S. Agnese), Bresimo (santuario di S. Maria Assunta a Baselga), Ville d’Anaunia (Castel Valer a Tassullo), coinvolgendo anche i cori parrocchiali dei diversi paesi ospitanti.
Le esibizioni
Il video, realizzato e curato da Lanterna Magica di Cles, racchiude le esibizioni canore dei cori parrocchiali e le descrizioni dei più importanti e significativi castelli, eremi, santuari, chiese, palazzi, dimore e musei presenti nei ventinove comuni della valle, con suggestive e affascinanti immagini anche aeree. Il video è visibile sul sito del Centro Culturale d’Anaunia www.centroculturaledanaunia.it.
Il progetto
“La Memoria dei siti ecclesiastici della Val di Non” è un altro progetto finanziariamente sostenuto dalla Comunità di Valle e dalla Fondazione Caritro, proposto dall’associazione Anastasia Val di Non e che si è sviluppato in più fasi: ricerca bibliografica per 118 siti ecclesiastici, ricerca orale, mediante realizzazione di specifiche interviste registrate (oltre 180) a persone del territorio, realizzazione di alcune fotografie dei siti ecclesiastici, infine realizzazione di una scheda sintetica con finalità divulgative per ciascuno dei 118 siti ecclesiastici.
Le schede
Tali schede – come spiega l’assessore Fabrizio Borzaga - per ogni sito ecclesiastico, contiene: nome del sito e località, informazioni essenziali ricavate dalla bibliografia di riferimento, testimonianze orali ricavate dalle interviste realizzate, alcuni riferimenti bibliografici e alcune fotografie significative (esterno e particolari interni) con didascalia. Tutte le schede saranno inserite sul sito internet del Centro Culturale d’Anaunia dove potranno essere liberamente consultate. G.E.