Il nido ha 20 anni, tre giorni di festa a Pellizzano
Pellizzano. Da domani a domenica, l’asilo nido di Pellizzano festeggia vent’anni di attività. Tre giorni dedicati alle famiglie con laboratori, serate a tema e intrecci di parole nella cornice di...
Pellizzano. Da domani a domenica, l’asilo nido di Pellizzano festeggia vent’anni di attività. Tre giorni dedicati alle famiglie con laboratori, serate a tema e intrecci di parole nella cornice di Parco Sama. «L’amministrazione ha intrapreso un percorso per far diventare Pellizzano un vero paese dei bambini -spiega l’assessore Francesca Tomaselli-. Per questo la giunta ha mappato i servizi presenti con la volontà di implementare ogni singola proposta offerta alle famiglie, dai parchi giochi ai servizi per la primissima infanzia. In questo lavoro di analisi, ricostruendo la storia del nido, ci siamo accorti di questa importante ricorrenza, che poi si è tradotta in una festa per tutte le famiglie della Valle e degli ospiti che in questo periodo la frequentano».
Ricordi e aneddoti
Si inizia domani con l’inaugurazione della mostra che racconta vent’anni di storia. Un’avventura che iniziò nel 1999 non certo senza qualche resistenza e difficoltà. Ci sono i ricordi di alcune educatrici presenti al nido fin dalla sua apertura, episodi e racconti colorati da molte immagini evocative di quello che il nido è stato ed è diventato. Ci sono gli aneddoti del sindaco di allora, Michele Bontempelli, che ricorda quel periodo con grande emozione. «Da tempo stavamo riflettendo su possibili strade da intraprendere per rispondere al bisogno di alcune famiglie della zona, di poter avere un servizio di conciliazione lavoro-famiglia. Per me, ed alcuni altri amministratori, era fondamentale immaginare luoghi educavi rispondendo non solo alle richieste di alcune famiglie, ma che fossero servizi per l'intera comunità. Alcuni sindaci solandri con cui dialogammo a lungo mi incoraggiarono a contattare Giuseppina Foffano, allora pioniera della nascita di un servizio privato a Cles. Con la collaborazione dell'allora Comprensorio della Valle di Sole di cui ero vicepresidente, e la spinta del Gruppo Donne Val di Sole diffondemmo un questionario alla popolazione per capire se c’era o no la necessità di un servizio nido».
I primi cinque
Inizialmente i bambini erano solo 5 e per qualche anno i numeri furono altalenanti. Nel 2005 con la costruzione della nuova struttura del nido si arrivò a 18 bambini, proprio la struttura la cui costruzione era stata seguita con passione dall’assessore Milena Merigo, ancora oggi è rinomata per l’efficienza degli spazi, la versatilità e l’armonia. Oggi il nido è una realtà affermata, un prestigio per la comunità di Pellizzano e per l’intera Valle assieme ai nidi di Monclassico e Pracorno. «In questi giorni c’è un fermento speciale negli occhi di tutte le persone che entrano ed escono dal nido - aggiunge il sindaco Dennis Cova-. Avere sul territorio l’asilo nido nato dall’intuizione di amministratori come noi, che in prima persona si sono attivati leggendo in maniera lungimirante le esigenze delle famiglie, ci riempie di orgoglio e responsabilità».
Al fianco di Pellizzano negli anni tutti i Comuni della Val di Sole; sono stati organizzati convegni, progetti innovativi e sperimentali, visite studio e scambi formativi, sempre con un occhio attento all’anima del nido, la valorizzazione della natura e dei materiali che essa offre. In vent'anni, circa 300 famiglie hanno usufruito del servizio e molte hanno partecipato alle proposte aperte alla comunità.