I dieci anni vissuti in Cile della solandra Amelia Tonolli
Ossana. La rassegna culturale «Oltre le mura. Tempo di viaggi, viaggi nel tempo» si arricchisce di una nuova tappa. Il Comune di Ossana, con la collaborazione del Comune di Pellizzano, il patrocinio...
Ossana. La rassegna culturale «Oltre le mura. Tempo di viaggi, viaggi nel tempo» si arricchisce di una nuova tappa. Il Comune di Ossana, con la collaborazione del Comune di Pellizzano, il patrocinio del Centro Studi per la Val di Sole e il sostegno del Consolato onorario del Cile in Trentino Alto Adige, organizza per domani pomeriggio alle 17 la presentazione del libro di Amelia Tonolli «Come una straniera» (Edizioni Tigulliana, 2018). È un racconto autobiografico, la storia di una bambina nata nel paese di Pellizzano, a quel tempo Comune di Ossana, che negli anni cinquanta, all’età di sette anni, su iniziativa del padre, segretario comunale, si trasferisce con la sua numerosa famiglia in Cile, al seguito di un vasto flusso migratorio di famiglie contadine sulla base di un accordo internazionale tra i governi italiano e cileno. Dieci anni dopo, con i sogni di una vita migliore infranti, fa ritorno in Trentino con la madre e la maggior parte dei fratelli e delle sorelle.
Il caso di questa bambina però non è l’unico. Decine di migliaia di trentini, a causa della povertà del dopoguerra, abbandonarono in quegli anni la Val di Sole per rifugiarsi sia in Europa che nei paesi Oltreoceano. In particolare in Cile la realtà si mostrò fin dall’inizio difficile per la maggior parte dei coloni: al loro arrivo, le case non erano ancora finite, i poderi troppo piccoli erano spesso aridi, gli attrezzi agricoli inadatti, il sistema irriguo insufficiente, l’assistenza tecnica scarsa e incompetente e le comunicazioni difficili.
Alla presentazione del libro parteciperà l’autrice Amelia Tonolli; il reading è a cura di Annalisa Morsella, l’accompagnamento musicale di Nicola Segatta e la moderatrice sarà Lorena Stablum. L’incontro si terrà nel teatro comunale di Fucine e sarà ad entrata libera. S.Z.