Gelate e scopazzi, ecco come difendersi
Cles, giovedì prossimo Giornata della frutticoltura delle Valli del Noce all’auditorium del liceo Russell
CLES. La Fondazione Edmund Mach organizza per giovedì prossimo 15 febbraio, all’auditorium del Polo scolastico di Cles (Liceo Russell), la 21ª edizione della giornata tecnica “La frutticoltura delle Valli del Noce” in collaborazione con il Consorzio Melinda e Apot. Gelate tardive e metodi di difesa, qualità biologica dei suoli, difesa fitosanitaria, scopazzi del melo con attenzione ai monitoraggi e agli interventi per contenere la malattia, sono i temi che verranno affrontati durante la giornata tecnica organizzata dal Centro Trasferimento Tecnologico che verrà trasmessa in diretta streaming in internetall’indirizzo www.youtube.com/fondazionemach. Moderato da Tommaso Pantezzi, l’incontro vedrà intervenire in apertura il direttore generale Fem, Sergio Menapace.
Nel 2017 la produzione trentina, ed in particolare quella delle valli del Noce, è stata fortemente danneggiata dalla straordinaria gelata del 20-21 aprile. Purtroppo negli ultimi anni il freddo primaverile ha spesso danneggiato la produzione in vaste aree frutticole: la prima relazione illustrerà come e perché si verificano i diversi tipi di gelate, i metodi di previsioni meteo e le modalità di allertamento messe in atto per informare i frutticoltori. Nel secondo intervento saranno analizzati i diversi metodi di difesa attiva attualmente disponibili: l’irrigazione antibrina sovrachioma rimane il sistema più efficace e collaudato, ma esistono anche altri mezzi che possono risultare interessanti in alcune realtà.
Una relazione presenterà i risultati delle recenti indagini svolte nei frutteti della Val di Non da parte della Fem per verificare la qualità biologica dei suoli. Un sistema produttivo, che si pone l’obiettivo di praticare una frutticoltura sostenibile deve porre la massima attenzione per mantenere e migliorare la fertilità del terreno. Uno spazio è stato riservato ad alcune tematiche di difesa fitosanitaria: verranno illustrate le strategie di contenimento di patogeni e fitofagi emergenti, alla luce delle restrizioni e modifiche di utilizzo di alcuni prodotti fitosanitari. In particolare saranno esposti aggiornamenti in merito alla difesa dall’afide lanigero e dalla ticchiolatura, oltre ad un breve approfondimento sulle cimici. Gli scopazzi del melo (Apple proliferation) sono un problema ancora attuale: nonostante gli estirpi e i rinnovi è fondamentale contenere in maniera decisa la presenza di piante infette