incidente mortale

Era ubriaco e senza patente l’uomo che ha investito Gino Sebastiani a Mollaro

I carabinieri lo hanno denunciato per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza (foto tgrTrento)



TRENTO. Guidava ubriaco e senza patente l’uomo che sabato 30 luglio a Mollaro ha investito con il proprio fuoristrada un 73enne del posto, Gino Sebastiani, che stava attraversando a piedi la statale.

I Carabinieri, dopo averlo sottoposto ad alcoltest, ne hanno certificato lo stato di ebbrezza rilevando un tasso alcolemico pari a 0,83 g/l.

L’uomo era inoltre privo di patente di guida, poiché scaduta da oltre quattro mesi.

L’uomo è stato denunciato per omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza.

Sulla stessa strada, la ss 43 della val di Non, a Dermulo, proprio questa notte un’altra persona è stata denunciata in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. Il conducente, un 36enne del posto, è stato fermato a bordo della sua auto per un controllo e l’alcoltest ne ha segnalato la positività con un valore pari a 0,97 g/l.

“Il tragico incidente di sabato – denunciano i carabinieri – ci induce, ancora una volta, a fare una seria riflessione sull’allarmante andamento del fenomeno della guida in stato di alterazione psicofisica, stigmatizzato soltanto pochi giorni fa da questo Comando Provinciale con il dato statistico rilevato all’esito dell’attività di controllo sulla circolazione stradale condotta, nel primo semestre dell’anno, dai Carabinieri delle Stazioni e dei Nuclei Radiomobili”.

Un semestre “nero” quello tracciato dai Carabinieri, con 231 ritiri di patente per guida in stato di alterazione psicofisica da alcol o sostanza stupefacente, dato che, rispetto alle medie

semestrali dell’ultimo quinquennio (2016-2021; 173 casi per semestre), ha presentato un incremento delle casistiche pari al 33% circa.













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