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Ecotrentino, nuovo stabilimento in val di Sole per trovare manodopera

L’azienda di Mollaro che produce sistemi di depurazione ha aperto la quarta sede a Dimaro. Fatturato più che triplicato in tre anni 



TRENTO. Non sono i lavoratori ad andare all’azienda ma l’azienda a spostarsi verso i lavoratori. È così che la Ecotrentino srl di Mollaro in val di Non, specializzata nei sistemi di depurazione dell’aria nei siti industriali, ha deciso di affrontare il problema della carenza di manodopera. Decidendo cioè di aprire il quarto stabilimento laddove ha maggiori possibilità di trovare i propri collaboratori e massimizzare le opportunità di crescita.

La scelta, poi, è ricaduta non molto lontano, in val di Sole, a Dimaro,  il luogo in cui venerdì 27 ottobre è stata inaugurata la quarta sede dell’impresa nata nel 2009 come spin off della Tama Aernova spa, per iniziativa del suo patron, Giovanni Coletti, e che ha visto più che triplicare il fatturato in tre anni: da 1,5 milioni del 2019 a 5 milioni di euro, soprattutto grazie ad un’innovazione tecnologica per i sistemi di filtraggio industriale dell’aria.

“I risultati raggiunti da questa realtà rappresentano una notizia certamente positiva, in una situazione che sappiamo non facile, per via della congiuntura internazionale, dei rincari, delle previsioni sulla riduzione della crescita che speriamo possano essere in parte disattese”, ha detto l’assessore provinciale al lavoro Achille Spinelli, presente assieme al sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni, ai rappresentanti dell’azienda e ai lavoratori.

“Ecotrentino srl – ha aggiunto Spinelli – è un esempio di realtà produttiva trentina che ha investito con successo nell’innovazione, che ha saputo proporre un prodotto completamente nuovo e competitivo ottenendo una risposta positiva dai mercati internazionali. Ed è la prova del fatto che l’industria trentina è forte anche fuori dai grandi centri. Lo è qui in val di Sole, in val di Non ma anche su tutto il territorio”.

Spinelli ha inoltre sottolineato l’importanza di trovare risposte alla carenza di manodopera. “La Provincia e le sue realtà di sistema sono impegnate per favorire anche con formule innovative l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Ma nessuna strategia è efficace senza il protagonismo degli attori in campo”.

I dipendenti attuali di Ecotrentino sono circa 25, nei quattro stabilimenti: i due di Mollaro, il terzo a Trezzano Rosa vicino Milano e il quarto a Dimaro.
Proprio in val di Sole è stato inaugurato il laboratorio da 600 metri quadrati, realizzato con un investimento di 750mila euro, che a regime ospiterà 4-5 unità lavorative specializzate nel taglio termico e nella conformazione della lamiera per i sistemi di filtraggio. 













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