Debutto internazionale per Paolo Franch
Cloz, il tredicenne pilota di go kart il 28 ottobre al Trofeo Industrie di Lonato con la nuova scuderia
CLOZ. La stagione delle corse è agli sgoccioli, ma per il tredicenne pilota di go kart, Paolo Franch fresco campione triveneto Karting 2018 cat Junior dopo il cambio di scuderia c’è il palcoscenico internazionale.
Il giovanissimo talento noneso sarà il portacolori della prestigiosa scuderia Mercury Karting di Bassano del Grappa, top team a livello nazionale nel settore, al 47ª Trofeo Industrie che si disputerà dal 25 al 28 ottobre sul kartodromo di Lonato. Al via della gara i migliori mini piloti a livello internazionale, dall’Australia alla Russia, dalla Repubblica Ceca alla Germania ed a tanti altri Paesi.
Il test che Franch ha affrontato lo scorso 15 settembre sul circuito bresciano alla presenza dei tecnici della Mercury ha fatto rompere gli indugi e quindi il giovanissimo noneso verrà schierato al via con i nuovi colori. “Per il ragazzo una bella soddisfazione anche se come al solito non si è sprecato di parole, ma che la sua contentezza era chiaramente dipinta in faccia” - commenta il papà Alberto che anche con la nuova scuderia continuerà ad occuparsi, come il motorista, del propulsore del piccolo bolide del suo figliolo. “Per noi (il padre parla sempre al plurale, immedesimandosi nelle sensazioni del suo ragazzo, ndr) l’arrivo nel team Mercury significa un bel salto di qualità. Siamo in una scuderia al top e con grande tradizione nella formazione di piloti che poi hanno scalato le formule avendo a disposizione i migliori materiali che oggi ci sono sul mercato. E Paolo lì ha subito saputo cogliere la differenza facendo registrare una serie di tempi molto interessanti a Lonato durante il test sul telaio”.
C’è attesa dunque per il debutto di fine ottobre in una gara internazionale ma soprattutto per il campionato italiano di categoria che partirà in primavera. Il go kart con cui corre il tredicenne è un piccolo bolide che, sui rettilinei in certi kartodromi riesce a toccare i 150 km di velocità di punta. Non uno scherzo dunque, ma cosa da nervi saldi e da freddezza al volante, un’abilità che Paolo Franch ha dimostrato fin da quando, a 8 anni, per la prima volta si è seduto un go kart. Una passione per i motori da corsa ereditata dal padre che ha trascorsi di pilota di corse in salita. “Ringraziamo la Mercury Racing per questa opportunità che ci viene data di cimentarci al massimo livello. Sono sicuro che Paolo non mancherà di anche nel nuovo team le soddisfazioni che ha già raccolto in passato anche se la categoria in cui sta entrando, con ragazzi dai 13 ai 15 anni, è sicuramente molto difficile, e tutta un’altra storia” - conclude Alberto Franch, che non mancherà di stare accanto al suo velocissimo e taciturno ragazzo, per una crescita senza strappi. Con difficoltà di frequenti trasferte non solo per le gare, ma anche per gli allenamenti. In regione infatti c’è un impianto da go kart ed Ala (non omologato per corse) e uno a Bolzano (privato) e bisogna spostarsi con lunghe uscite. Un sacrificio che la famiglia Fanch conosce bene ormai da alcuni anni. (g.e.)