DARDINE. Nella chiesa di San Marcello, oggi alle 18, si celebra una Messa per ricordare i 50 anni di ordinazione episcopale di monsignor Dante Frasnelli, da oltre sessant’anni missionario in America Latina. La ricorrenza viene celebrata in contemporanea anche a Lima, in Perù, dove Frasnelli, ora novantaduenne, risiede dopo avere lasciato, per raggiunti limiti di età, la diocesi di Hauri.

Nato a Dardine il 6 gennaio 1925 da Luigia Tarter e Giovanni Frasnelli, è stato ordinato sacerdote il 6 luglio 1952 nella congregazione Oblati di San Giuseppe Marello. L’anno dopo è partito per il Perù come missionario e per 8 anni è stato parroco di Pallasca nella regione di Ancash. Nell’agosto del 1967 è stato nominato prelato di Huari e il primo novembre di quell’anno è stato consacrato vescovo dall’arcivescovo di Carlos Maria Jurgen Byrne. Huari è un vasto altopiano delle Ande a 3.500 metri di quota dove all’epoca era vescovo il trentino, di Levico, monsignor Marco Libardoni. Don Dante, allora giovane prete, nel 1958 era stato “scelto” da Libardoni come collaboratore e quando è morto, nel 1966, don Dante è stato nominato suo successore da papa Paolo VI. La Prelatura di Huari (ora diocesi, per volontà di papa Benedetto XVI) è un territorio di oltre 23 mila kmq grande come la Lombardia, con 350 mila abitanti. Una regione orograficamente difficile, divisa in 20 parrocchie che il monsignor Frasnelli - prima di ritirarsi a riposo nella casa dell’Ordine a Lima - visitava a dorso di cavallo. Ad Huari è rimasto fino al 2001 e lì ha lasciato il ricordo di una vita intensa da missionario ma anche di tante iniziative e progetti per migliorare la vita della popolazione costruendo tra l’altro una scuola professionale, per garantire un’occupazione ai giovani, e molto altro.

È anche stato uno dei promotori dell’operazione Mato Grosso, lanciata dal salesiano don Ugo De Censi. In occasione del suo ultimo viaggio in Italia, nel 2010, monsignor Frasnelli aveva definitivamente deciso che avrebbe passato la sua vecchiaia in Perù pur rimanendo sempre in contatto con la sua famiglia di origine. Due anni fa, in occasione del compimento dei 90 anni, il vescovo era stato visitato nella sua attuale dimora di Lima da due nipoti, Dante Endrizzi e Giovanni Frasnelli, che erano rimasti sorpresi dal grande affetto con cui l’anziano vescovo è sempre seguito dai fedeli della sua ex diocesi che non mancano mai di andarlo a trovare quando scendono nelle capitale. I due nipoti si erano anche recati ad Huari con un viaggio avventuroso nella città dove lo zio vescovo ha lasciato un ricordo incancellabile, quasi una devozione. Anche in questi giorni, per i festeggiamenti per il mezzo secolo dall’ordinazione episcopale, monsignor Frasnelli è apparso in ottima forma celebrando la messa solenne e partecipando alle varie cerimonie organizzate in suo onore. (g.e.)