Dal tango ai diari di guerra estate piena per la Pro loco
Il bilancio della stagione turistica chiusa a Ruffré Mendola è più che positivo Palatenda alla Plazuela e il salone di Villa Imperiale raramente sono rimasti vuoti
RUFFRÉ MENDOLA. È tempo di bilanci per l’estate turistica, e quello della Pro loco di Ruffré Mendola è decisamente positivo. Molte sono state le manifestazioni, dalle più semplici a quelle più impegnativa, che grazie anche alla fattiva collaborazione con l’amministrazione comunale sono andate in porto con successo.
Come documenta Tiziano Cipolla nel suo resoconto, cuore dell’estate ruffredana è stato il palatenda alla Plazuela, dove sono stati proposti concerti dal vivo con protagonisti locali ed anche di caratura nazionale che hanno proposto musica pop, leggera e da ballo, che ha animato quasi tutti i venerdì sera attirando pubblico giovane ma anche quello degli ‘anta. Non da meno le attività proposte al passo Mendola che ha visto il clou nella manifestazione in ricordo del grande alpinista Ettore Castiglioni nato “occasionalmente” 110 anni fa proprio a Ruffré (Villini dell’Alpe) e culminata domenica 19 agosto con il concerto, a Villa Imperiale, del coro Rosalpina di Bolzano e la proiezione del film “Oltre il confine: la storia di Ettore Castiglioni” alla presenza del regista Stefano Scandaletti.
Il Salone di Villa Imperiale in estate si era vestito a festa il 30 giugno (con replica il 10 agosto) per il tango argentino (immagini, racconti, filmati e musica sulle origini socio- culturali del ballo) e una sfilata di moda, mentre il 6 luglio ha ospitato, a 100 anni dalla fine della Grande Guerra, lo spettacolo di memorie tratto da lettere di soldati al fronte “Ti scrivo … per non morire”, con protagonisti il Corpo bandistico di Fondo e il Coro San Romedio di Romeno.
L’estate del salone si è chiusa il 7 settembre con la serata “Rock contro Rock”, protagonisti il giornalista, critico musicale e discografico Gianni Della Cioppa ed il suo gruppo con lo spettacolo “Hendrix vs Clapton”.
Da citare poi la domenica di “Giochi di una volta… in strada”, il concorso “Masi in fiore” premiato il 7 settembre a Villa Imperiale e il “Processo alla strega” proposto dal gruppo storico Arzberg Val di Non nella suggestiva cornice dei due laghetti.
Sempre ai due laghetti (uno dei quali a fine estate è stato svuotato per una perdita dello sbarramento) c’è il bar “Bait del Pizagn” che ha promosso varie iniziative tra cui la mostra “L’abbandono”, uno spaccato di vita passata su idea di Tiziano Cipolla con gli scatti della fotografa bolzanina Simonetta Brusamolin. Riproposta infine anche quest’anno la mostra micologica che viene tradizionalmente organizzata a cavallo di Ferragosto.
Un’estate dunque di grande lavoro per la Pro loco che domenica 23 settembre ha voluto ringraziare i volontari con un pranzo in compagnia alla Plazuela, organizzato con il sempre attivo e disponibile Gruppo Alpini. Tra gli ospiti il sindaco Donato Seppi che ha assicurato l’impegno del comune nel sostenere le varie iniziative che l’ente metterà in campo a partire da quelle invernali ormai prossime. (g.e.)