CAMPODENNO. Capodanno col botto a Campodenno. È stata una serata allegra, divertente e che ha visto grande partecipazione quella organizzata dalla sempre attiva Pro Loco Castel Belasi. Ben 89 i presenti tra gente del posto, turisti e gli Amici di Gonzaga che hanno scelto la Val di Non per festeggiare il Capodanno. In molti, dunque, non sono voluti mancare a questo appuntamento in cui buona cucina, musica e spettacoli sono stati gli ingredienti principali per salutare nel migliore dei modi l’arrivo del nuovo anno.

La sala messa a disposizione dai Vigili del fuoco era pronta e allestita già dal tardo pomeriggio di domenica, in attesa che arrivassero i numerosi ospiti. Il menu, curato nei minimi particolari dal cuoco Manuel e dai suoi collaboratori, prevedeva un antipasto, due primi, due secondi e il dolce, il tutto servito ai tavoli elegantemente apparecchiati con tovaglie raffinate e piatti in porcellana. A mezzanotte, naturalmente, è scattata l’ora del panettone e dello spumante per un brindisi in compagnia.

Quello dell’altra sera è stato uno degli eventi maggiormente impegnativi per l’organizzazione, che però ha visto ripagate le fatiche con l’ottima riuscita dell’iniziativa. Tanti i sorrisi e gli auguri sinceri che la gente di Campodenno si è scambiata nel corso della serata accuratamente preparata dalla Pro Loco Castel Belasi, guidata in cabina di regia dalla presidente Nadia Bertagnolli.

«Non smetterò mai di ringraziare il direttivo e tutti i membri della Pro Loco, che si sono dati un gran daffare per la riuscita di quest’evento. Trattandosi della prima festa di Capodanno organizzata in questa maniera, avevamo il timore di aver tralasciato qualche aspetto importante. Invece è andato tutto per il meglio, ne siamo felici e orgogliosi» ha commentato la presidente.

Al termine della cena, sul palco sono saliti i Toni Marci che hanno portato in scena “Una storia per sette fratelli”, spettacolo esilarante che ha fatto divertire tutto il pubblico. Lo show di Franco e Gabriele ha visto protagonisti proprio gli abitanti di Campodenno: l’esibizione è stata infatti scritta e interpretata per la comunità di Ciamp e racconta la storia del paese e delle frazioni. Aneddoti e leggende, l’origine dei cognomi e dei soprannomi, i mestieri di una volta hanno visto il grande coinvolgimento e l’apprezzamento da parte dei presenti.

Non poteva mancare poi la musica per fare “due salti” tutti insieme, mentre a intrattenere i più piccoli ci ha pensato l’animatore Stefano. È stata una serata piacevole, in cui lo spirito di condivisione e l’affetto tra la gente hanno reso l’atmosfera gioviale. Che sia di buon auspicio per l’anno appena iniziato. (f.b.)