Ronzone. È stato terminato a tempo di record il nuovo campo da basket nel centro sportivo comunale, giusto per l’avvio del Gek Galanda Camp, il campo estivo destinato a ragazzi e ragazze di 6 ai 17 anni che fa riferimento a Giacomo “Gek”Galanda, l'indimenticabile ex capitano della nazionale azzurra di pallacanestro. Lunedì scorso sull’impianto è iniziata la prima delle due settimane di allenamenti con una quarantina di ragazzi a turno. Nel fresco della pineta a monte di Ronzone imparano i segreti della pallacanestro con istruttori professionisti. Oltre a Galanda infatti, arrivato in zona nelle serata di martedì, i mini atleti sono seguiti da Fabio Mian, cestista in forza all’Aquila Basket di Trento, e da Marco Battisti, allenatore con un passato nello staff tecnico della Reyer Venezia e le radici a Ronzone dove c’è l’albergo di famiglia. Battisti è da poco anche stato eletto nel consiglio dell’Apt di valle, e ha tanta voglia di fare portando l’esperienza maturata nel campo sportivo ma anche nell’ospitalità turistica acquisite nelle strutture che ha gestito nel Veronese ed in altre zone del Nord Italia.

Il ritorno dopo 6 anni

Per il Gek Galanda Camp si tratta di un ritorno a Ronzone dopo una pausa durata sei anni, ritorno reso possibile dal completamento dell’impianto sportivo terminato lavorando anche nei weekend dalle ditte appaltatrici. «Imprese che ringrazio: ci tenevamo ad essere pronti per l’avvio del camp e grazie alla loro disponibilità questo è stato possibile» - il commento del sindaco Stefano Endrizzi che ha voluto presenziare, con il neopresidente dell’Apt Valle di Non, Lorenzo Paoli, ai primi allenamenti sul nuovissimo rettangolo da gioco.

Per la struttura è stata scelta una pavimentazione ecologica in Tyrefield, la gomma ottenuta da riciclo di pneumatici. «Cinquecento pneumatici che con il riciclo hanno una nuova vita in questa struttura evitando di finire nelle immondizie e quindi nell’ambiente come spazzatura» - ha evidenziato il primo cittadino, che ha ringraziato Battisti e Galanda per il gradito ritorno del basket in Alta valle di Non. Un test su questo materiale innovativo in condizioni invernali è stato fatto a Fondo in gennaio, in occasione della Ciaspolada per consentire l’attraversamento ai quasi tremila concorrenti di tratti di asfalto senza compromettere l’effetto neve e tanto meno il manto stradale con le racchette ai piedi: il risultato era stato ottimale.

A Ronzone, come detto, per alcuni anni il basket era stato di casa in estate: tanto che qui era nata una società sportiva, la Ronzone Basket, che è rimasta operativa anche in questi anni emigrando all’Abetone, in provincia di Pistoia, e conservando la denominazione originale.

I complimenti di Paoli

Per l’impianto, che si presta in futuro anche ad altre discipline, si è complimentato il presidente Paoli: «La nuova direzione dell’Apt punta molto sulla valorizzazione delle strutture esistenti come volano turistico, e il centro sportivo di Ronzone con le sua dotazioni è un’eccellenza per tutta la valle». I giovani cestisti rimarranno a Ronzone (in due turni settimanali) fino al 22 giugno, ma per il centro sportivo l’estate continua. In luglio arriverà il Cesena Calcio per il ritiro precampionato. Anche il vicino Aqualido ospiterà, ma in autunno, vari team da fuori regione.