Alla Ciaspolada 2019 atleti di 27 nazioni 

Holzkencht: «Un successo: al campionato del mondo erano 17». Il via sabato ai Pradiei sull’anello di neve portata da camion


di Giacomo Eccher


FONDO. Ventisette nazioni in gara (l’ultima volta in Spagna per analogo appuntamento erano “solo” diciassette) con oltre 350 atleti nella corsa competitiva e, finora, poco meno di 2.000 non agonisti, aspettando gli iscritti dell’ultima ora, soprattutto regionali. Dunque si annuncia ancora una volta da grande spettacolo, anche se non con numeri da record, la Ciaspolada 2019, che prenderà il via sabato alle 10.30 ai Pradiei di Fondo.

L’anello di neve programmata è ormai pronto e manca solo l’ultimo tratto nel centro abitato di Fondo, che verrà allestito la vigilia della corsa per consentire l’arrivo nella tradizionale “arena” posta sopra il Palanaunia, nel cuore della borgata.

«Siamo soddisfatti per come si stanno delineando le cose, nonostante tutte le difficoltà e i paletti tra le gambe arriveremo anche stavolta al traguardo riproponendo nei fatti il fascino della Ciaspolada in linea con la sua storia» - commenta il patron Gianni Holzkencht. A farlo sorridere, pur nella tensione e nello stress di una vigilia complicata, è soprattutto il numero di delegazioni internazionali che onoreranno la prova, 27 come detto, con l’ultima iscrizione, la Serbia, arrivata solo ieri. «Un successo, se pensiamo che all’ultimo Campionato del Mondo delle ciaspole in Spagna le nazioni presenti erano 10 di meno. Una bella soddisfazione per noi, per la federazione internazionale (in sigla Wssf) e per la presidente canadese Monika Owczarek che domani alle 13 a Sarnonico, a Palazzo Moremberg, presiederà la riunione del direttivo internazionale, che tra l’altro deciderà la sede del Mondiale del 2020».

La mancanza di neve naturale ha costretto gli organizzatori a scegliere già da qualche giorno il tragitto ad anello sui Pradiei, anello che verrà percorso due volte dagli agonisti che partiranno alle 10.30 precise. Il via ai non agonisti scatterà dopo che gli atleti che corrono per il titolo iridato avranno percorso il primo giro e sarà una vera festa di colori e di sano divertimento sulla neve portata con i camion.

Tornando alla gara del Mondiale, il parterre dei partenti si annuncia di altissimo livello. «Al via ci saranno ben 72 atleti provenienti dagli Stati Uniti, 40 austriaci e così via dicendo con nomi di prestigio tra cui ex campioni del mondo ed anche alcuni olimpionici in gare di mezzofondo. Quanto agli azzurri gli occhi sono puntati sul trentino Cesare Maesteri che parte con il pronostico favorevole, anche se la gara sarà tutta da interpretare con questo tipo di neve. Tutto pronto anche per quanto riguarda gli obblighi protocollari imposti dal livello mondiale della gara, con un fitto programma che come detto inizierà domani alle 13, a Palazzo Moremberg di Sarnonico, con la riunione del Wssf.

Alle 16.15 a Fondo, al Palanunia, seguirà la cerimonia di apertura con una suggestiva coreografia che, con filmati ed amarcord, riprodurrà la storia delle 47 edizioni della Ciaspolada con un omaggio al sempre compianto ideatore, Alessandro Bertagnolli, che aveva inventato dal nulla la competizione in un freddo inverno del 1973 nel piccolo paese montano di Tret, la frazione di Fondo sulla strada delle Palade al confine tra mondo italiano e tedesco. Seguirà la presentazione degli atleti, l’accensione del tripode e i fuochi d’artificio.

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