A Sporminore benedizione sale in Famiglia
Giovedì nel giorno di S. Antonio Abate il tradizionale appuntamento della Cooperativa Primanaunia
SPORMINORE. Quest’anno l’appuntamento con la tradizione fa tappa a Sporminore. La tradizione appartiene alla benedizione del sale nella Giornata di Sant’Antonio Abate: è tornata di attualità per merito della Famiglia Cooperativa Primanaunia, creata sul finire degli anni Novanta dall’unificazione delle “Famiglie” di Campodenno, Sporminore e Vigo di Ton. Da diversi anni, dieci per l’esattezza, la cooperativa di consumo propone questo appuntamento itinerante, ambientato nei centri serviti dalla rete di punti vendita della bottega della comunità locale. «Dopo aver suonato le campane del mezzodì e aver consumato il frugale pasto delle ore undici ci ritroviamo in piazza, davanti alla Famiglia Cooperativa, per la benedizione del sale»: il passaggio è tolto dal libro verbale del 1896 della Cooperativa di Campodenno. «Il sale benedetto - viene spiegato - veniva consumato dal bestiame perché diventasse forma di prevenzione dalle malattie».
L’appuntamento è in calendario giovedì prossimo 17 gennaio alle 14.30 nel piazzale della Famiglia Cooperativa a Sporminore. Dopo gli interventi del presidente della Famiglia Cooperativa Primanaunia Giuseppe Dalpiaz, del sindaco di Sporminore Giovanni Formolo, dei rappresentanti delle istituzioni e degli organismi centrali della Cooperazione Trentina, il momento più atteso sarà la benedizione del sale affidata a monsignor Fabien Raharilamboniaina, vescovo della Diocesi di Morondava in Madagascar già ospite della Famiglia Cooperativa Primanaunia cinque anni fa, nell’aprile del 2014, quando venne inaugurata la Sala della Cooperazione nell’edificio che ospita il punto vendita della cooperativa di consumo.
Confermata la valenza solidale dell’appuntamento: quanto ricavato dalle offerte per una o più confezioni di sale benedetto sarà devoluto all’Associazione “Amici del Madagascar”. «Dal 2009 con la benedizione del sale sono stati sostenuti diversi progetti - osserva la presidente Rita Cattani - nel 2017 la Famiglia Cooperativa Primanaunia è diventata partner ufficiale della costruzione di un’azienda agricola, per il sostegno a sei centri medico-sanitari realizzati a Mahabo nella Diocesi di Morondava. Anche quest’anno il sostegno sarà indirizzato a questo progetto».