È iniziato il festival del tarassaco e altre erbe
Rabbi. Dente di leone, dente di cane, soffione, girasole dei prati, cicoria selvatica e, in Val di Sole, zìcoria. Tanti nomi per una pianta sempre più nota: il tarassaco. Un fiore leggendario noto...
Rabbi. Dente di leone, dente di cane, soffione, girasole dei prati, cicoria selvatica e, in Val di Sole, zìcoria. Tanti nomi per una pianta sempre più nota: il tarassaco. Un fiore leggendario noto fin dall'antichità per le sue proprietà medicamentose, come indica già la sua etimologia (tarakè - agitazione e akos – rimedio): drenanti, depurative, disintossicanti, diuretiche, digestive e antiossidanti. Proprio per permettere di riscoprire le grandi potenzialità di questa pianta, assai diffusa nelle nostre montagne, in Val di Rabbi è iniziato ieri per proseguire fino al 5 maggio il primo Zicoria Festival di Sole.
“Una proposta innovativa, costruita attraverso un progetto partecipativo che vuole valorizzare le eccellenze e le peculiarità del territorio, rispettando e coinvolgendo a pieno titolo chi, tale risorsa, la vive ogni giorno” spiega Fabio Sacco, direttore dell’Apt Val di Sole. Nelle due settimane del festival insieme al tarassaco protagoniste saranno le erbe spontanee: oltre ad attività, visite guidate, laboratori creativi, trekking ed uscite in e-bike, ci sarà tanto buon cibo.
Durante il festival, organizzato dall’Apt Val di Sole in collaborazione con il consorzio turistico Rabbi Vacanze, cinque ristoranti ed una malga della Val di Rabbi proporranno diversi piatti con la zicoria grande protagonista. Il programma completo dello Zicoria Festival di Sole è disponibile su www.valdirabbi.com/it/zicoria-festivaldi-sole. S.Z.