È di Alfredo Giovannini il cotechino più buono
A Sporminore la nona edizione della festa - concorso del salume fatto in casa Al posto d’onore Bruno Giovannini seguito al terzo da Alfredo Formolo
SPORMINORE. È di Alfredo Giovannini la “cotenna” più buona (anche se non la più bella...) dell'edizione 2018 della “Festa della cotenna codeghin”, manifestazione del cotechino nostrano di Sporminore.
Giovannini si è aggiudicato il primo premio con la bellezza di ben 283 punti, ottenuti dopo la degustazione della giuria che, archiviata l’esperienza “al femminile” della scorsa edizione, quest’anno è tornata ad una composizione tutta al maschile. I sei giurati (anzi cinque per il forfait all’ultimo minuto di Luca Tolotti) hanno esaminato, ed assaggiato con coscienziosa professionalità, la dozzina di salumi in gara valutandone la forma, la grana, le spezie con la sintesi tra armonia e sapori e quindi anche l’aspetto che l’assaggio assumeva nel piatto.
Al posto d'onore Bruno Giovannini (275 punti) e quindi Alfredo Formolo (275), con premi anche a tutti gli altri partecipanti classificati a pari merito per decisione della giuria presieduta dal noto speaker (di ciclismo, ma non solo) Valerio Rigotti.
La giuria, per la cronaca, era composta da Mario Franzoi (Sporminore), dall’avvocato trentino Paolo Chelodi, da Beppe Bertagnolli (della nota dinastia di distillatori di grappa di Mezzocorona). Giurato, con funzioni anche di segretario, Mario Tonon, un “forestiero” (abita a San Michele all'Adige) ma che a Sporminore è di casa in quanto Gran Maestro in carica della Confraternita della Torta de patate che ha sede proprio nel comune della Bassa Anaunia e base logistica all'agritur Sandro.
Non per nulla al vincitore Alfredo Giovannini, oltre ad una bella serie di prodotti in omaggio, è andata pure la coppa della Confraternita.
Tutti i cotechini in gara, classificati e non, sono stati in ogni caso all'altezza del buon palato nella cena che ha concluso in gloria la serata. Teatro della gara l’ampia taverna di Jack e Cris, coniugi milanesi stabilitisi da qualche anno a Sporminore, che ospitano fin dalle origini questa sfida, che quest’anno ha raggiunto la nona edizione, garantendo tutta la logistica necessaria al buon esito della disfida.
Alla fine, tutti i presenti erano felici, sazi e contenti e senza alcun tentennamento si sono dati appuntamento al 2019, per un'altra gara del buon gusto.
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