Non è in pericolo di vita l’uomo aggredito dall’orso sui monti del Trentino. Fugatti sente il ministro
Il plantigrado lo ha assalito mentre stava camminando in compagnia del cane sui sentieri nella zona di Pracorno. A subire l'aggressione è stato il fratello del sindaco di Rabbi
Il precedente: aggressione ad Andalo
Il risarcimento: l'episodio ai laghi di Lamar
RABBI. Non è in pericolo di vita, l’uomo aggredito stamattina nei boschi della Val di Rabbi, in Trentino, nella zona di Pracorno. A subire l'attacco del plantigrado, come rivela la Rai, è stato Alessandro Cicolini, 39 anni, fratello del sindaco di Rabbi Lorenzo Cicolini. Sarebbe stato lo stesso sindaco a confermare quanto accaduto.
L’uomo, come ha spiegato la Provincia in una nota, stava percorrendo un sentiero in montagna, tra la Val di Rabbi e la Val di Sole, in compagnia del proprio cane quando si è imbattuto nell’orso. A quel punto è iniziato l’attacco con l’animale che ha assalito l’uomo, ferendo al braccio e alla testa, più che altro con le unghie. Fortunatamente l’orso ha mollato la presa e si è allontanato, così l’uomo ha potuto chiedere soccorso e farsi accompagnare all’ospedale di Cles per le necessarie cure mediche.
Nel frattempo, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti si è già confrontato con il ministro all'ambiente: "Ho segnalato la gravità di questo ennesimo episodio al ministro all’ambiente, Pichetto Fratin - comunica il presidente Fugatti - con l’impegno di tenerlo costantemente aggiornato e l’invito ad affrontare assieme un problema che non può più essere tenuto in sospeso”.