Nanga Parbat, Simone Moro si offre per recuperare i corpi di Ballard e Nardi
Ma la decisione spetterà alle famiglie dei due alpinisti scomparsi. Moro aveva raggiunto la vetta tre anni fa (foto). LEGGI ANCHE: I corpi individuati sul Mummery a circa 5.900 metri
TRENTO. «Confrontandomi con chi era impegnato mi sono fatto l'idea che sia tecnicamente fattibile e quindi mi sto preparando per farmi trovare pronto nell'eventualità che si decida di procedere». Simone Moro, uno dei più noti alpinisti a livello internazionale, si è offerto di tentare il recupero dei corpi di Daniele Nardi e Tom Ballard, morti sul Nanga Parbat.
Moro è in contatto con Alex Txikon, che ha guidato i soccorsi durante le operazioni di ricerca di Nardi e Ballard. Per ora quella di Moro rimane una proposta, decisive saranno infatti le decisioni che saranno prese dalle famiglie dei due alpinisti scomparsi.
I quali, secondo quanto dichiarato da Simone Moro, sarebbero morti in un incidente: «Ne ho parlato con Txikon e credo che di incidente si tratti, proprio mentre stavano posizionando delle corde fisse. Non è possibile capire se in una fase di discesa, dopo aver comunicato la loro posizione, piuttosto che il mattino seguente, all'inizio di una salita».
Simone Moro aveva raggiunto la vetta del Nanga Parbat tre anni fa durante una spedizione con l'altoatesina Tamara Lunger, che si era fermata a poca distanza dalla vetta.