Muore dopo l’intervento chirurgico, riserbo sull'autopsia
La Procura di Trento ha dato il nulla osta alla sepoltura di Patrizia Marchi. Si era rivolta all'ospedale di Tione per eseguire un intervento estetico di correzione di una cicatrice: dopo le complicazioni postoperatorie è stata trasferita a Trento, dove è morta
LA TRAGEDIA Deceduta a 49 anni dopo un intervento chirurgico, la procura di Trento apre un'inchiesta
TRENTO. La Procura della Repubblica di Trento ha dato il nulla osta alla sepoltura di Patrizia Marchi, la 49enne deceduta all'ospedale di Trento dopo un'operazione chirurgica. Nei giorni scorsi è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo senza indagati. La donna, operatrice socio sanitaria e madre di due figli, si era recata all'ospedale di Tione per eseguire un intervento estetico di correzione di una cicatrice dovuta ad una precedente addominoplastica.
Dopo l'intervento erano sorte delle complicazioni ed è stata trasferita d'urgenza all'ospedale di Trento, dove è avvenuto il decesso. L'autopsia è stata eseguita nei giorni scorsi, sempre su disposizione delle Procura, da uno specialista di medicina legale di Verona. Sull'esito della perizia gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.