Morte di M62, i forestali provinciali: «Probabile attacco di un orso adulto»
La Provincia interviene con una nota dopo le velate accuse di bracconaggio arrivate dal mondo animalista: «Nella stagione degli amori appena iniziata aumentano gli scontri tra plantigradi»
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TRENTO. «Le ferite sulla carcassa di M62, ritrovato morto sul gruppo del Brenta - sopra il lago di Molveno - sono probabilmente da attribuire all’attacco di un maschio di orso adulto». L’ipotesi – fa sapere la Provincia in una nota – è avanzata dal Corpo forestale trentino, intervenuto per la rimozione dell’animale e per i necessari accertamenti dopo la segnalazione di alcuni escursionisti.
«Un’ipotesi – si legge nel comunicato – che potrà trovare conferma nei prossimi giorni dalle analisi dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie. Gli scontri tra plantigradi possono avvenire durante l’intero arco dell’anno; nella stagione degli amori, che è già iniziata, questo rischio aumenta».
L’orso M62 (5 anni) – ricorda la Provincia - è stato identificato grazie alle marche auricolari che gli erano state applicate nel novembre 2021.