LAVORO

Mercatone Uno, la cassa integrazione prolungata fino a maggio

La Filcams: una piccola buona notizia per i 1.689 dipendenti del gruppo



TRENTO. Si allunga la copertura della cassa integrazione per i lavoratori dell'ex Mercatone Uno. Ieri al Ministero dello Sviluppo economico è stato firmato l'accordo che proroga l'ammortizzatore sociale per il periodo 1° gennaio - 23 maggio 2020.

Una piccola buona notizia - scrive La Filcams del Trentino in una nota - per i 1.689 dipendenti del gruppo, 24 in Trentino, rimasti a casa a maggio dello scorso anno a seguito del fallimento della Shernon che aveva acquisito la proprietà dei 55 punti vendita del gruppo. È di fine dell'anno, invece, la decisione, con un articolo ad hoc inserito nel decreto Mille Proroghe approvato in Parlamento, che stabilisce che per questi dipendenti il calcolo dell'indennità di disoccupazione per il 2019 dovrà essere riadeguato alle condizioni contrattuali precedenti alla cessione a Shernon. La società che aveva acquisito la proprietà di Mercatone Uno, infatti, aveva mantenuto l'occupazione tagliando sugli orari. I dipendenti avevano accettato contratti part time ritrovandosi, con il fallimento, con assegni di disoccupazione bassissimi.

«La speranza adesso è che la stessa misura possa essere riconosciuta anche per i mesi del 2020 - dice Alessandro Stella, funzionario della Filcams del Trentino che segue questa vertenza -. Resta la preoccupazione per il futuro di questi lavoratori. Ad oggi nessuna delle offerte di acquisto presentate è conforme al regolamento di vendita e non si fa carico della totalità dei lavoratori. Le prossime settimane saranno importanti per capire se si aprono prospettive valide. Per quanto ci riguarda continuiamo a seguire con grande attenzione questa partita coinvolgendo anche la Provincia di Trento».













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