Manica (Pd): «Sbalorditi dallo stanziamento di 700.000 euro per la Music Arena »
Secondo il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale di Trento sono state «dilapidate enormi somme per un'area senza destino urbanistico»
TRENTO. "Sbalorditi ed esterrefatti, apprendiamo l'ulteriore stanziamento di 700.000 euro, deciso dalla Giunta provinciale per 'acquistare materiale e servizi per gli allestimenti nell'area San Vincenzo a Trento, per i prossimi eventi del 2024'. Non sufficientemente paga di aver fin qui dilapidato enormi somme, per rendere utilizzabile un'area sulla quale non è ancora stato definito un chiaro destino urbanistico, la Provincia prosegue, con l'ormai consueta ostinazione, ad investire masse di denaro pubblico per lavori e strumentazioni che durano l'effimero tempo di un concerto". Così, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale di Trento, Alessio Manica, in merito agli investimenti riguardanti la Trentino Music Arena.
"Risulta incredibile che la Provincia, con tutti i suoi collaboratori, non riesca a trovare al suo interno un professionista in grado di coordinare la sicurezza degli interventi programmati per la manutenzione straordinaria dell'area. Davanti ai problemi crescenti, la Giunta provinciale promuove concerti. Panem et circenses, come nella migliore tradizione del peggior populismo. Uno scandalo che il PD del Trentino non smette di denunciare e di indicare come esempio di malgoverno e di spreco del denaro pubblico, in un momento in cui le risorse, indispensabili allo sviluppo di questa terra, iniziano a segnalare preoccupanti contrazioni", afferma Manica.