Promozione

Mamma, papà, figli (e nonni): ecco la formula Ski family in Trentino

Si continua a sciare “in famiglia” con la promozione per trascorrere una giornata insieme ai propri figli sulle nuove piste nelle quattro stazioni sciistiche aderenti alla promozione.



TRENTO. Il Trentino è una delle mete più ambite per sciare in inverno grazie ad un ambiente montano che offre scenari spettacolari. Con la tariffa scontata “Ski family”, promossa dalla Provincia autonoma di Trento, i genitori possono trascorrere una giornata insieme ai propri figli nelle suggestivi cornici dei monti trentini e sperimentare nuove piste nelle quattro stazioni sciistiche aderenti alla promozione.

Questa è la finalità del progetto Ski family. La sua formula tariffaria consiste nel permettere l’accesso agli impianti di risalita al solo costo dello skipass di un genitore, mentre i figli fino ai 18 anni sciano gratis. Anche per questa edizione la promozione si estende ai nonni, che possono così accompagnare i loro nipoti a sciare al posto dei genitori, beneficiando della stessa riduzione tariffaria.

La stagione sciistica non conosce pause in questi mesi invernali e, con essa, il pacchetto con l’offerta tariffaria di Ski family, che va a sostenere le famiglie con figli minorenni. La promozione, avviata a inizio stagione, permette l’accesso al solo costo dello skipass a tariffa piena di mamma o papà, mentre i figli fino a 18 anni, non compiuti, sciano gratuitamente. Il requisito essenziale è che la famiglia si accrediti sul sito www.skifamilyintrentino.it, scarichi il voucher e si presenti unita alla cassa dell’impianto di risalita.

Sono quattro le società sciistiche aderenti: Lagorai/Passo Brocon, Pinzolo, Pejo, Monte Bondone che attendono genitori, figli e nonni per la stagione invernale 2023/2024. La promozione di “Ski family” si applica alle famiglie residenti (che devono essere in possesso dell’EuregioFamilyPass) e alle famiglie non residenti in Trentino.

Novità: La speciale promozione tariffaria, inoltre, è dedicata alle famiglie dei dipendenti delle aziende non trentine certificate Family Audit e ai residenti dei comuni italiani certificati “Family in Italia”. Per quest’ultimo target di utenza, la promozione specifica che “Tutti i figli fino a 18 anni non compiuti fruiscono della gratuità per l’ultimo giorno di vacanza. Il secondo giorno di vacanza è previsto uno sconto del 50%. Il primo giorno di vacanza è previsto il pagamento della tariffa intera”.

L'offerta per la stagione invernale 2023/2024 viene riconosciuta tutti i giorni della settimana, ad eccezione del 3 marzo, fino a fine stagione.

L’obiettivo dell’accordo è diretto, inoltre, ad implementare il percorso di certificazione territoriale familiare, al fine di accrescere, tramite il rafforzamento del sistema dei servizi e delle iniziative per la famiglia, l’attrattività territoriale-turistica, nonché sostenere lo sviluppo e l’economia locale attraverso il coinvolgimento di tutte le organizzazioni interessate; ampliare l'offerta di beni e servizi a tariffe agevolate per le famiglie in possesso della Family Card; promuovere le stazioni sciistiche aderenti che rappresentano destinazioni importanti per avvicinare le famiglie ed i bambini a tale pratica.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.