Mamma orsa con tutti e quattro i cuccioli: nuovo avvistamento
L'autore del filmato, Massimo Vettorazzi: "C'è ancora il più piccolo, che tenacemente continua a stare al passo degli altri. Uno spettacolo magnifico". ECCO LE IMMAGINI
A fine aprile IL PRIMO VIDEO in un canalone innevato
BRENTA. Ritorna il "poker di orsetti" a spasso sul Brenta. Il video, questa volta "ambientato" su un prato e non in un canalone innevato, è stato pubblicato sulla pagina Facebook "Convivere con l'orso sulle Alpi".
https://www.facebook.com/612238268852817/videos/1745373768872589/
"Ecco a voi una bella notizia: dopo circa 2 mesi dal primo avvistamento, qualche giorno fa abbiamo avuto la fortuna di osservare mamma orsa con ancora tutti i sui 4 orsetti!", scrive Massimo Vettorazzi, autore del filmato.
"All’apparenza tutti e 4 stanno bene anche se, come per il primo avvistamento, ce n’è uno che appare più piccolo degli altri, ma che tenacemente continua a stare al passo degli altri! Davvero uno spettacolo magnifico quello a cui, assieme ad un amico, ho avuto la fortuna e il privilegio di assistere!"
"Da lontano, attraverso un binocolo, ti accorgi quasi subito che quella macchia chiara, con quattro macchie più piccole e scure attorno, non può essere un camoscio; con l’emozione in gola monti velocemente il cannocchiale sul cavalletto e inquadri nuovamente quella macchia…è lei, nessuno dubbio, mamma orsa con i suoi cuccioli!"
"Da quel momento, da grande distanza (circa 1 km), la osservi mentre si muove lentamente in quel paesaggio reso ancora più bello dallo loro presenza, mentre mangia erba quasi come se fosse un cervo, mentre si riposa controllando i suoi cuccioli lì vicino che esplorano e giocano e infine la vedi che si ferma nuovamente, si sdraia e quindi, attraverso i 60 ingrandimenti del cannocchiale, vedi i 4 orsetti affamati che si buttano sui capezzoli in cerca di latte… uno spettacolo che quasi ti stordisce… è il segnale che è giunto il momento, per noi umani, di ritornare a valle e lasciare gli orsi alla loro montagna!"
"Come ho detto quel giorno al mio fortunato compagno di avventura: “non so se esiste un Dio, ma oggi io il divino l’ho riconosciuto in ciò che ho avuto la fortuna di vedere!”.
Il montaggio è di Gianpiero Mendini di Origami Videography.