TRENTO. L'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (Apss) si dice favorevole alla proposta sindacale di impiego dei medici di medicina generale a sostegno dell'attività ecografica, allo scopo di recuperare le liste di attesa. L'azienda rileva - in una nota - come la proposta non sia solo percorribile, ma come la Provincia autonoma di Trento abbia già messo a disposizione risorse per un milione di euro, di cui 800.000 per la medicina di famiglia e 200.000 per la pediatria di famiglia.

"Si tratta ora, quindi, di aprire un tavolo sindacale per verificare le modalità organizzative e formative al fine di consentire percorsi diagnostici di qualità in linea con quanto previsto dal Pnrr, in particolare con quanto definito nel decreto ministeriale 77 di cui la riorganizzazione aziendale ha già anticipato molte linee di attività", riporta l'Azienda sanitaria.