Lavis. Nel weekend l’area naturale del Doss Paion, sopra all’abitato di Lavis, è stata presa di mira dai vandali: sono state tagliate diverse piante, abbandonati i rifiuti, accesi alcuni fuochi di cui sono ancora visibili i segni. Sono stati demolite delle porzioni di muri in pietra a secco e alcune staccionate in legno. Poi è stato sradicato un totem informativo (nella foto ciò che ne resta).

Ieri la Polizia locale, che sta indagando sull’episodio, accompagnata dal sindaco Andrea Brugnara, ha fatto un sopralluogo per compiere i rilievi del caso. Il sindaco ha deciso di sporgere denuncia, per il momento contro ignoti: «L’amministrazione comunale condanna con fermezza l’accaduto e confida nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili siano individuati e puniti», si legge in un comunicato condiviso ieri.

Il Doss Paion è un’area boschiva, con numerose testimonianze archeologiche, in gestione al Comune di Lavis. In questi anni sono stati fatti lavori per sistemare la rete dei sentieri che la attraversano, con la continua manutenzione dell’area e il posizionamento di totem divulgativi sulle specificità botaniche e storiche presenti nella zona. «Con la prossima realizzazione del sentiero che partirà da piazza Loreto – spiegano in municipio – quest’area sarà ancora più connessa con l’abitato, un vero e proprio polmone verde a due passi da casa». D.E.