Vaccinazioni e libertà di scelta il consiglio discute e poi rinvia
VALLELAGHI. Il consiglio comunale di Vallelaghi ha discusso la proposta di deliberazione riguardante: “Libertà di scelta vaccinale - No a misure coercitive sulle vaccinazioni ai minori”, rinviando...
VALLELAGHI. Il consiglio comunale di Vallelaghi ha discusso la proposta di deliberazione riguardante: “Libertà di scelta vaccinale - No a misure coercitive sulle vaccinazioni ai minori”, rinviando infine ogni decisione alla prossima seduta. La proposta è stata presentata il 27 ottobre 2017 ed è sottoscritta da 151 cittadini. Chiede al consiglio comunale una delibera che impegni il Comune di Vallelaghi a «Inoltrare alla Giunta della Provincia di Trento una richiesta di proroga sull’applicazione dell’obbligo delle vaccinazioni; attuare verso la popolazione un’informazione ampia ed equilibrata prima di qualsiasi intervento in relazione alla copertura vaccinale». E ancora: «Interessare la Giunta provinciale a prospettare al Ministero della Salute le criticità evidenziate nel documento, al fine di valutare la sostituzione delle misure coercitive contenute nella L. 119, con altre misure idonee a garantire il rispetto della persona umana, la piena libertà di scelta del trattamento medico-sanitario e la garanzia delle possibilità di frequenza dei servizi educativi dell’infanzia; di trasmettere copia del presente atto al Ministero della Salute».
Nell’aula consiliare era presente un folto numero di firmatari della proposta-richiesta. Il gruppo di maggioranza ha proposto di rinviare l’approvazione della delibera al prossimo consiglio comunale. L’amministrazione comunale non è infatti in grado di realizzare la richiesta di «Attuare verso la popolazione un’informazione ampia ed equilibrata prima di qualsiasi intervento in relazione alla copertura vaccinale». La maggioranza si impegna comunque a presentare per il prossimo consiglio una delibera, se possibile unitaria, dopo un confronto con la minoranza. Il gruppo di minoranza ha sollecitato il coinvolgimento per la stesura della nuova proposta deliberativa del comitato, che ha presentato la richiesta. Dopo un serrato confronto tra i consiglieri, è stato stabilito il rinvio al prossimo consiglio della deliberazione e la convocazione per la prossima settimana di un incontro tra consiglieri comunali e comitato, per arrivare ad una proposta che possa essere condivisa ed approvata. (e.z.)