Una torre vetrata in paese per ammirare i free climber 

Il progetto futuristico. In consiglio a Mezzolombardo il via libera all’operazione - rilancio di piazza Vittoria. Con parcheggio interrato, abbattimento di edifici e la palestra di roccia


DANIELE ERLER


Mezzolombardo. Via libera al progetto per la nuova piazza Vittoria a Mezzolombardo: se non ci saranno ritardi, i lavori potrebbero concludersi nell’autunno del 2020. Non solo con un nuovo parcheggio interrato, ma anche con la riqualificazione in superficie, con l’abbattimento di alcuni edifici, il collegamento con piazza delle Erbe e l’ampliamento della palestra di roccia all’ex cinema Enal. L’idea è di costruire una grande vetrata, una sorta di vetrina sulla piazza, da dove si potranno vedere le persone che arrampicano: «Invece che farlo in una stanza – spiega l’architetto Alberto Cristofolini, responsabile del progetto – si arrampicheranno in una sorta di torre che si affaccia sulla piazza». Un’opera monumentale che per la maggioranza è strategica per lo sviluppo di Mezzolombardo, mentre per le opposizioni – che hanno votato contro – è un progetto faraonico, lievitato nei costi fino a più di due milioni e 100 mila euro (in realtà in gran parte finanziati dalla Comunità di valle attraverso il Fondo strategico). Konrad Vedovelli di “Mezzolombardo Partecipa” non ha partecipato al voto, «per protestare – spiega – contro il pressapochismo della giunta che ha presentato una delibera piena di errori e mancanze».

Il parcheggio interrato

Comunque la maggioranza è compatta e l’iter prosegue. Nel totale delle spese – spiega il sindaco Christian Girardi – in realtà solo la metà è riservata al parcheggio interrato, con 36 nuovi posti auto che si sommano a quelli già a disposizione per la borgata. «La nostra intenzione è di fare di più – dice il sindaco – vogliamo riqualificare l’intera zona, con una nuova pavimentazione della piazza, l’abbattimento degli edifici che non hanno valore storico e la realizzazione di altre opere: e solo per questo i costi sono aumentati. Grazie al collegamento con piazza delle Erbe, chi salirà dal parcheggio si troverà già in centro storico». Piazza della Vittoria è al limitare del centro, al quale si potrà accedere a piedi. Le opposizioni avrebbero voluto un parcheggio più centrale, magari su piazza San Giovanni, come ipotizzato in passato. Con un progetto meno faraonico, dicono, rispetto a questo che fra l’altro prevede l’abbattimento del punto informativo, costato 200 mila euro solo pochi anni fa.

La nuova palestra di roccia

L’architetto Cristofolini spiega che il progetto esecutivo è già stato presentato. Entro qualche mese ci sarà l’appalto per il primo lotto, con gli scavi e la demolizione degli edifici che potrebbe iniziare in estate e concludersi in 120 giorni. Per il secondo lotto – con la riqualificazione della piazza e la costruzione del parcheggio – serviranno altri 300 giorni. Sulla carta, tutto potrebbe essere pronto per l’autunno del 2020. L’ex Enal manterrà una delle facciate – quella di maggiore pregio architettonico – mentre le altre saranno rifatte in stile moderno. Qui già esiste una palestra di roccia: ma sarà ampliata verso l’alto di molti metri, con una vetrata che sarà come una grande finestra sulla piazza.

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