Vallelaghi. Torna ad alzarsi il sipario al Teatro Valle dei Laghi, per il primo degli otto spettacoli della stagione 2020. La struttura, chiusa ormai da alcuni anni, è stata fatta oggetto di alcuni interventi di miglioramento strutturale e di adeguamento alle normative di sicurezza ed è ora pronta ad accogliere nuovamente il pubblico. Un ritorno reso possibile grazie all’impegno e alla consolidata collaborazione tra la Comunità della Valle dei Laghi e le amministrazioni comunali del territorio: Cavedine, Madruzzo e Vallelaghi che, per la stagione 2020, ne hanno affidato la gestione e la programmazione artistica al Coordinamento Teatrale Trentino. È stata realizzata, come afferma Annamaria Maturi, assessore alla cultura della Comunità, «una virtuosa sintesi che ha unito tutte le istituzioni nella convinzione che il teatro sia uno dei centri vitali dove si esprime la cultura, dove è connaturata l’occasione di scambio, di incontro, di apertura e di crescita sociale».

Ad aprire il calendario oggi alle 17 sarà una produzione di Fondazione Aida, il musical “Favole al telefono”, una “fiaba in musica” per tutta la famiglia che raccoglie alcune delle più celebri favole e filastrocche di Gianni Rodari, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, inserendole all’interno di una trama completamente originale.

Sabato 11 gennaio sarà invece la volta di “Sancho” nuova creazione scenica dell’attore e regista di origini trentine Lauro Versari. Il 31 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, sarà proposto la “La casa di David” scritto da Renzo Fracalossi ed interpretato dalla “storica” compagnia trentina del Club Armonia. Il testo di un altro autore trentino, Gabriele Biancardi, sarà portato in scena venerdì 28 febbraio. Una domanda aleggia per tutto lo spettacolo: “Diversi da chi?” Si parla di gay e ciccioni, da sempre trattati in modo diverso. “Tre novelle, omaggio a Pirandello” avrà per protagonista venerdì 13 marzo l’attore Ferruccio Filipazzi, accompagnato dalle musiche e Claudio Fabbrini. Venerdì 3 aprile sarà infine la volta di Giobbe Covatta con “6° (sei gradi)”, titolo che si riferisce all’aumento della temperatura del nostro pianeta.

La vendita degli abbonamenti ai sei spettacoli prosegue agli sportelli delle Casse Rurali fino all’11 gennaio.

La programmazione del Teatro Valle dei Laghi comprende anche due spettacoli riservati al pubblico dei bambini e dei ragazzi. Fondazione Aida e Febo Teatro proporranno domenica 26 gennaio “Il mago di Oz” per la regia di Pino Costalunga, autore anche dello spettacolo “Pollicino non ha paura dell’Orco”, in scena domenica 16 febbraio. C.L.