Tutte le vittime della prima guerra mondiale
Caduti, feriti, dispersi, prigionieri, invalidi: il “bilancio” aggiornato riferito ai due paesi
SAN MICHELE ALL’ADIGE. Venerdì alle 20.30 nella sala polifunzionale del municipio di San Michele, si chiude il ciclo degli appuntamenti per il centenario della fine della Grande Guerra con il libro “Prima guerra mondiale 1914-1918 San Michele all’Adige e Grumo: caduti, dispersi, prigionieri, feriti, invalidi, vittime civili”. La presentazione del volume, scritto da Marco Zeni, sarà a cura di Livio Fadanelli. La serata sarà accompagnata da intermezzi musicali, dalle proiezioni grafiche (a cura di Pietro Calvi) di dati e immagini e in chiusura da un momento conviviale.
“L’opera è frutto di un lavoro certosino e minuzioso che è durato anni – scrive l’assessore alla cultura Nicola Chistè - con raccolta di testimonianze e dati raccolti dagli archivi comunali ed esteri che offre una visione chiara e dettagliata di quello che è successo ai soldati nel territorio di San Michele all’Adige durante il primo conflitto mondiale. Tale ricerca ha arricchito i nomi del monumento ai caduti di San Michele all’Adige e lo scorso anno è stata rinnovata la targa dei dispersi e morti nostri concittadini”. Il libro di Zeni è stato fatto stampare dalla giunta comunale, su proposta dell’assessorato alla cultura, con un impegno di spesa di 6.905 euro ed il finanziamento dalla Regione Trentino Alto Adige Südtirol e della Cassa Rurale Rotaliana Giovo. “Questa ricerca rimarrà in biblioteca e negli annali comunali - conclude Chistè -, a disposizione degli appassionati di storia e di chi vorrà effettuare delle ricerche o delle tesi sul nostro paese”. La serata è aperta a tutti. (d.b.)