Sponsor e risorse grazie ai privati
Lavis, approvato il regolamento che definisce le modalità di partecipazione alle spese dell’amministrazione per eventi
LAVIS. Il Comune di Lavis potrà ora accettare sponsorizzazioni private o accordi di collaborazione, per la realizzazione di eventi e manifestazioni. Tutto l'ampio capitolo che va dal mecenatismo alle sponsorizzazioni private, è ora stato regolamentato dal consiglio comunale di Lavis attraverso l'approvazione di un regolamento che pone regole e paletti. «Questo regolamento va a colmare una necessità – ha detto presentando il documento in aula il sindaco, Andrea Brugnara – definendo tutte le procedure di sponsorizzazione diretta e quella di terzi. Definendo le modalità nelle quali i privati possono collaborare con l'amministrazione comunale per l'organizzazione di eventi ma non solo».
Già, perché adesso questo regolamento permetterà ad aziende, professionisti, studi professionali, di poter collaborare con il Comune di Lavis anche per tutti quelli che sono gli interventi diretti. Come, ad esempio, la ristrutturazione o l'adeguamento di spazi comuni, di impianti sportivi e di spazi per la collettività. Per i privati che daranno il proprio contributo, abbassando così l'intervento diretto del Comune in questi lavori, sono previsti diversi sgravi ed agevolazioni. Così come, altro esempio fatto durante il dibattito in aula su questo tema, se un professionista o una azienda volesse svolgere un lavoro o un progetto a prezzi vantaggiosi per conto dell'amministrazione allora “in cambio” si avrebbe un ampio spazio sull'opera stessa e sui vari canali di comunicazione dell'amministrazione.
«Sicuramente questo regolamento può essere uno strumento utile – ha detto in aula Roberto Piffer di Lavis Civica – ma bisognerà prestare attenzione alla sua realizzazione pratica. Ovvero cercando di attirare soprattutto quelle realtà che, oggi, non sponsorizzano evitando il rischio di “mettersi in concorrenza” con le associazioni che stanno già facendo una grande fatica a reperire sponsor e risorse». Il regolamento, ispirato da quello già utilizzato da qualche tempo a Trento, lascia un'ampia gamma di possibilità, per poter così avere diverse tipologie di accordi da stringere con le realtà potenzialmente interessate. «Il timore – ha confermato la consigliera Monica Ceccato della Lega Nord – è che vengano meno in questo modo le sponsorizzazioni private alle singole associazioni». Al termine del dibattito il regolamento è stato approvato con 13 voti favorevoli e la sola astensione dei tre consiglieri di minoranza della Lega Nord. (niba)