LAVIS. A dicembre è stato approvato l’accordo di programma fra Consorzio dei Comuni Bim dell’Adige e i Comuni di Giovo e Lavis, denominato “Avisio e Colline Avisiane”, per la valorizzazione di queste zone e per la realizzazione di progetti comuni con il finanziamento parziale proprio del Consorzio Bim dell’Adige. Nell’ambito di questo accordo si è deciso di dare il via alla realizzazione del sentiero e della piattaforma affacciata sull’Avisio, previsti come prima opera del programma. Le modalità di realizzazione degli interventi prevedono un’unica procedura e appalto che coinvolge il territorio delle due amministrazioni comunali, con la delega anche per la propria parte dal Comune di Giovo al Comune di Lavis, che sarà stazione appaltante e committente per tutta l’opera nel suo complesso. La progettazione e la direzione lavori sono state affidate direttamente all’architetto Pier Paolo Botteon, in forza del suo pluriennale impegno nello studio della zona e nell’ideazione del progetto. Le amministrazioni hanno ritenuto importante, infatti, non fare a meno di tale esperienza, sicuri che anche dal punto di vista economico offrirà un ribasso congruo rispetto al preventivo di parcella teorico. Anche lo studio geologico-geotecnico e l’analisi rischio geologico verranno affidati a un unico tecnico dal Comune di Lavis.

Potrà essere assegnato un ulteriore incarico, se necessario, a un tecnico per la valutazione circa la staticità della vecchia cisterna d’acquedotto, alla quale il sentiero si appoggerà per superare il dislivello richiesto. L’obiettivo è di progettare e realizzare l’opera entro quest’anno, se è possibile che il contributo triennale 2016-2018 di 150 mila euro complessivi venga liquidato dal Bim Adige entro il prossimo dicembre. La progettazione si prevede possa essere completata entro agosto, mentre all’appalto provvederà il Comune di Lavis, non appena i progetti esecutivi saranno approvati da entrambe le amministrazioni comunali, con inizio lavori a fine estate/inizio autunno. (f.b.)