Roveré della Luna, sindaco e consiglieri puntano al bis 

Elezioni comunali. Luca Ferrari, quorum permettendo, verso la riconferma dopo cinque anni di amministrazione. «Vorremmo portare a termine ciò che di buono è stato fatto fino ad ora»  


Fabrizio Brida


Roveré della luna. Riconferma scontata a Roveré della Luna (quorum permettendo) per il primo cittadino uscente Luca Ferrari, unico candidato sindaco in lizza. Quasi decisa anche la formazione che occuperà gli scranni del Consiglio comunale: 14 dei 15 candidati consiglieri della lista unica in appoggio a Ferrari “Insieme per Roveré”, infatti, faranno parte della nuova amministrazione.

«In realtà tutti e 15 i candidati continueranno a essere parte del gruppo e saranno coinvolti nei confronti e nelle scelte» assicura Ferrari, anche se, per forza di cose, saranno appunto 14 i consiglieri che formalmente avranno voce in Consiglio.

Una squadra che rappresenta una sostanziale conferma dell’amministrazione uscente, con qualche nuovo innesto per dare freschezza e idee innovative. Un gruppo che, a detta del candidato sindaco, ha tanta voglia di fare per il bene del proprio paese.

Ecco i candidati consiglieri al fianco di Luca Ferrari: Roberto Barbi (57 anni), Tiziana Bortolotti (53 anni), Emanuela Coller (40 anni), Denis Dalpiaz (41 anni), Gloria Degasperi (35 anni), Marco Endrizzi (54 anni), Silvio Ferrari (60 anni), Veronica Formenti (48 anni), Alessio Girardi (47 anni), Patrick Manzardo (46 anni), Massimo Panizza (21 anni), Ilaria Ruatti (29 anni), Romina Sandri (50 anni), Luca Togn (24 anni) e Noemi Torcasio (34 anni).

Dopo aver iniziato la sua esperienza sulla poltrona di sindaco nel 2015, Luca Ferrari, 38enne imprenditore agricolo, si ripropone per proseguire il percorso iniziato e portare avanti ciò che di buono è stato fatto in questi cinque anni. Soprattutto in tema di sicurezza.

«Il nostro programma, come avvenuto nel 2015, ha uno sguardo ampio, che va oltre i 5 anni di legislatura – spiega il primo cittadino uscente –. Il gruppo ha lavorato bene, puntando molto sulla sicurezza del paese. Abbiamo infatti realizzato il marciapiede e stiamo ultimando la rotatoria all’ingresso dell’abitato. Una volta sistemato l’accesso da Mezzocorona, l’intenzione è di fare lo stesso anche verso nord, al confine con l’Alto Adige. Abbiamo inoltre deciso di spostare la zona sportiva, inserendola nell’area adiacente al laghetto e realizzando così un bel centro sportivo collegato da arterie funzionali. Qui puntiamo anche sull’aggregazione per bambini e ragazzi. È importante, infine, portare avanti le opere di risparmio energetico come il rifacimento dell’illuminazione pubblica».













Scuola & Ricerca

In primo piano