LAVIS. Settanta cittadini di Pressano, la frazione di Lavis, hanno firmato una petizione per chiedere un parcheggio interrato sotto alla nuova scuola, in costruzione nei prossimi mesi. Ora il sindaco Andrea Brugnara avrà 90 giorni per rispondere. Se la risposta sarà negativa, dovrà fornire una motivazione. Se sarà positiva, avrà altri 30 giorni per darne attuazione. Intanto, sul fronte dei parcheggi a Pressano, si stanno studiando altre soluzioni. Il parcheggio interrato potrebbe essere costruito altrove, in un luogo già individuato: sotto al piazzale del vicino oratorio. Per ora è solo un’ipotesi, ma se ne sta già discutendo. Resta da capire se l’idea piacerà ai cittadini della frazione.

La petizione

La petizione è stata depositata nei giorni scorsi e la prima firmataria è Silvana Nicolini. Nella premessa si ricorda che il progetto iniziale della nuova scuola prevedeva anche la realizzazione di un parcheggio interrato. Insieme agli altri interventi, avrebbe garantito una quarantina di nuovi posti auto per tutti i cittadini. Nel progetto definitivo gli sforzi – anche economici – si sono concentrati sull’edificio della scuola. «Escludendo la realizzazione di un parcheggio interrato – si legge nella petizione – si riducono della metà i posti auto previsti. Tolti quelli sul lato nord, che sono a uso interno, e quelli per scuolabus e disabili, rimangono poco più che una decina di parcheggi realmente ad uso pubblico». La mancanza di parcheggi è evidente già ora che la scuola è chiusa. Per questo i 70 cittadini chiedono di tornare indietro e di recuperare l’idea di un parcheggio interrato.

Sotto l’oratorio

La petizione è stata protocollata l’11 marzo: da allora partono i 90 giorni a disposizione del sindaco per accoglierla o respingerla. Il problema dei parcheggi a Pressano non è comunque una novità e sono già state fatte alcune ipotesi. La prima è più semplice: la riqualificazione del parcheggio già presente, lungo la strada del vino. Con il recupero di alcuni stalli interrati, oggi inagibili per colpa delle infiltrazioni. Ma la novità più importante arriva dall’oratorio che sta pensando – in accordo con il Comune – di riqualificare il proprio piazzale, prevedendo la costruzione di un parcheggio interrato pertinenziale. Sul modello di quello che sarà realizzato a Lavis, nella piazza del mercato.

Il parco riaprirà

Nel frattempo, in consiglio è stata approvata la mozione della Lavis Civica per la riapertura del parco. La chiusura è stata motivata da questioni di sicurezza: l’area giochi confina con il cantiere della nuova scuola. Bisognerà avere ancora qualche mese di pazienza, ha spiegato il sindaco.

Poi, una volta messo in sicurezza il cantiere, si potrà valutare se utilizzare l’accesso attuale o cercarne un altro, temporaneo.