Lavis. Una decina di volontari sono stati premiati, sabato scorso, dal Comune di Lavis. Un riconoscimento dato per particolari meriti, nell’attività svolta a titolo gratuito all’interno del paese, come ha spiegato l’assessora Isabella Caracristi.

Le menzioni sono state fatte, con motivazioni diverse, direttamente su segnalazione dalle associazioni di appartenenza.

Nel contesto di un evento che si è svolto all’auditorium comunale, con i riconoscimenti consegnati dalla giunta quasi al completo.

Qualche tempo fa, la testata nazionale Repubblica aveva definito Lavis come “il paese più buono d’Italia”, proprio per l’alto numero di volontari sulla base degli abitanti. In realtà, salvo qualche eccezione, le associazioni hanno difficoltà a garantire un ricambio generazionale. Anche per questo si vuole dare visibilità agli esempi positivi. A loro, nella cerimonia di sabato, il Comune di Lavis ha consegnato un diploma “di particolare menzione” e un libro.

Questi premiati e le associazioni di appartenenza: il maestro Adriano Magagna (Banda sociale di Lavis), Giuliano Wegher (Circolo pensionati “la Madonina”), Mario Ortega Perez (Team “Pedale Vittoria”), Daniele Erler (Associazione culturale lavisana), Francesco Pilato (Compagnia Schützen), Carmen Zanettin e Franco Melchiori (Gruppo strumentale giovanile di Lavis), Gilberto Dorigoni (Crcsd Paganella), Michela Pellegrino e Federico Roncador (Gruppo Scout Agesci di Lavis), Giuliano Vulcan (Cooperativa don Grazioli), Ivano Bevilacqua (Gruppo alpini di Lavis) e Anna Riz (Associazione Avulss).