Paese in festa per i 70 anni dell’oratorio
SAN MICHELE ALL’ADIGE . Domani sarà grande festa per l’oratorio di San Michele all’Adige con la ripartenza delle attività tradizionali, ma soprattutto perché quest’anno è anche la ricorrenza del 70°...
SAN MICHELE ALL’ADIGE . Domani sarà grande festa per l’oratorio di San Michele all’Adige con la ripartenza delle attività tradizionali, ma soprattutto perché quest’anno è anche la ricorrenza del 70° anniversario dalla fondazione. La giornata inizierà alle 10.30 con la messa, animata dal “Coro Incanto”, seguita dalla presentazione dei bambini che iniziano il percorso della catechesi. Poi alle 11.30 per festeggiare i 70 anni dell’oratorio verrà apposta una targa commemorativa dei fondatori, accompagnata da un piccolo buffet aperto a tutti, seguita dal pranzo per tutti i bambini e ragazzi (iscritti all’oratorio), volontari e catechisti. Dalle 14, il pomeriggio sarà scandito da giochi in compagnia, dalla realizzazione di un murales all’esterno dell’oratorio e dall’incontro con i genitori alle 16. Infine la merenda delle mamme e l’iscrizione ai laboratori chiuderà la giornata.
Una lunga storia quella dell’oratorio che, in sintesi, inizia nel 1948 con la partenza dei lavori per la realizzazione. Ma già negli anni precedenti, in parrocchia, si sentiva l'esigenza di avere una struttura che potesse accogliere bambini, ragazzi, giovani e adulti del paese per la formazione religiosa e per un sano divertimento. Era l’immediato dopo guerra, la povertà era visibile un po’ ovunque e sembrava un sogno irrealizzabile costruire un oratorio. Ma l'occasione, si presentò quando il dottor Giovanni De Gramatica regalò alla parrocchia il terreno dove ora sorge il fabbricato. «Oggi l'oratorio è diventato un importantissimo centro di accoglienza ed aggregazione, soprattutto dopo che la nostra parrocchia è entrata in collaborazione con quelle di Grumo e Faedo - dicono dall’oratorio -, è un luogo sempre aperto con tanti volontari impegnati nell'accoglienza, nella formazione religiosa e nei vari laboratori». (d.b.)