Nuova luce in vie e piazze Lavis così è più sicura
Il Comune investe. Per gli interventi sulla illuminazione pubblica già fatti, in corso e previsti sono stati spesi 1,2 milioni. In arrivo anche i lampioni sulla ciclabile tra Maso Callianer e Zambana
Lavis. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro fra la giunta comunale di Lavis e i tecnici di Air, l’azienda intercomunale rotaliana a cui è stato affidato in concessione il servizio di illuminazione pubblica. Si è discusso dei prossimi interventi: alcuni più visibili – come la sostituzione dei corpi illuminanti – e altri meno – come quelli per i sottoservizi e i cavidotti, spesso molto vecchi, inefficienti e in alcuni casi anche insicuri. Praticamente in contemporanea arriva però anche un’interrogazione della Lega che punta il dito contro un caso molto specifico, dove invece l’illuminazione manca del tutto: la nuova pista ciclabile che da Maso Callianer va verso Zambana. Anche su questo la replica dell’amministrazione non si fa attendere ed è molto piccata: «Il progetto già esiste e i consiglieri della Lega dovrebbero conoscerlo».
Il programma
Andiamo dunque con ordine, con l’elenco dei lavori già programmati nei prossimi mesi. Sono in fase di esecuzione quelli a Maso Clinga e al primo e secondo vicolo Bristol. Affidati i lavori al piazzale delle suore canossiane, in via Cembra e via Clinga. Nei prossimi mesi toccherà invece alla fermata degli autobus sulla statale, ai Sorni. Poi al vicolo dei Ciucioi, Maso Rover, viale Mazzini, via Armellini e in località Aicheri. E appunto alla ciclopedonale di Maso Callianer. In totale, per questi interventi e per quelli già eseguiti negli scorsi anni sono stati spesi un milione e 200 mila euro: «La scelta di investire molte risorse è stata strategica: i nuovi impianti sono molto più efficienti e consumano meno – dice il vicesindaco Luca Paolazzi –. È anche una questione di sicurezza: perché un territorio più illuminato è più sicuro». L’assessore Andrea Fabbro spiega che «finora sono stati rinnovati numerosi impianti, partendo da quelli più vecchi».
L’interrogazione della lega
Ma è appunto su maso Callianer che si concentra ora la discussione politica. «Abbiamo ricevuto segnalazioni dai residenti a Maso Callianer che lamentavano un disagio nel percorrere, quando fa buio, il tratto ciclopedonale che porta a Zambana – scrivono i consiglieri leghisti nella loro interrogazione –. Dopo un sopralluogo, abbiamo constatato che tutto il tratto in oggetto è sprovvisto di illuminazione pubblica. Il tragitto è dunque pericoloso e insicuro». L’interrogazione chiede dunque tutte le informazioni in merito. In attesa della risposta ufficiale, sentito dal Trentino, risponde il vicesindaco, responsabile per l’urbanistica: «Quel progetto, voluto dall’amministrazione e realizzato anche grazie al servizio per il sostegno occupazionale, prevede anche l’illuminazione pubblica a led. Siamo in attesa delle autorizzazioni della Cpc, la commissione per la pianificazione territoriale della Comunità di Valle. Poi inizierà l’installazione: il materiale è già nella disponibilità di Air. I consiglieri comunali della Lega dovrebbero conoscere il progetto e quindi cogliamo l’interrogazione come uno stimolo a completare un intervento voluto dalla nostra amministrazione per Maso Callianer».
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