Matrimoni, nati e battesimi il trend negativo non si ferma
MEZZOLOMBARDO. La parrocchia ha reso noti sul proprio bollettino “In Comunione” i dati dell’anno 2017 relativi a morti, matrimoni e battesimi a Mezzolombardo.Rispetto ai circa 7.100 abitanti, sono...
MEZZOLOMBARDO. La parrocchia ha reso noti sul proprio bollettino “In Comunione” i dati dell’anno 2017 relativi a morti, matrimoni e battesimi a Mezzolombardo.
Rispetto ai circa 7.100 abitanti, sono stati celebrati 53 funerali, si sono sposate in chiesa 6 coppie, i battesimi sono stati 33, i bambini che hanno frequentato la catechesi sono stati 187. Per fare un confronto storico, nel 1947 i battezzati, che allora corrispondevano ai nati, furono 121, nel 2006 se ne contarono 47, nel 2012 solo 23. Non si ferma neppure il trend negativo dei matrimoni religiosi, che nel 1947 furono 47, nel 2005 solo 11 e poi si sono assestati fra i 6 e gli 8 all’anno.
In compenso i morti sono diminuiti e sono circa una cinquantina all’anno. I motivi di questi numeri stanno nella miglior salute pubblica, nella multiculturalità della società di oggi, nella scelta da parte di qualcuno di non seguire una fede, nel fatto che i giovani tardano a metter su casa in coppia e che preferiscono poi far nascere un figlio soltanto.
«Ai ragazzi manca il coraggio dei nostri genitori, che avevano dieci volte meno ma capivano l’importanza della famiglia» commenta il consigliere comunale di minoranza Konrad Vedovelli, che collabora con la parrocchia. Le numerose cause di queste tendenze sono, però, molteplici e note: la contraccezione (che nel Dopoguerra non c’era!), l’innalzamento dell’istruzione, la mancanza di lavoro e la volontà di realizzarsi in altri campi. La preoccupazione in qualcuno è che si stia andando verso la scomparsa delle famiglie del luogo e con esse anche delle tradizioni, fra le quali quelle appartenenti alla cristianità. (a.t.)
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