Le mamme si scambiano i vestiti per i figli
LAVIS. L’idea è nata dalle chiacchiere fra mamme. A Lavis il 7 ottobre dalle 9 alle 12, nell’atrio della biblioteca, si terrà un mercatino di riciclo dei vestiti per bambini dai zero ai 10 anni. È...
LAVIS. L’idea è nata dalle chiacchiere fra mamme. A Lavis il 7 ottobre dalle 9 alle 12, nell’atrio della biblioteca, si terrà un mercatino di riciclo dei vestiti per bambini dai zero ai 10 anni. È una risposta, partita dal basso e poi accolta con entusiasmo in municipio, a un’esigenza che accomuna tanti genitori: l’obbligo di fare i conti con i figli che crescono. «Perché non ci scambiamo i vestiti fra di noi?», hanno proposto sul gruppo di Facebook “Mamme di Lavis”. Doveva essere una cosa informale, ma poi ha suscitato l’interesse di altre e quindi dell’amministrazione, che ha organizzato incontri in municipio. Studiando così il modo migliore per evitare che una bella idea si trasformasse in caos. Anche perché alle spalle c’è l’esperienza della “Festa del riuso” che si teneva anni fa a Lavis: chi aveva qualcosa di cui disfarsi, lo poteva portare e prendere qualcos’altro in cambio. La festa – che non si limitava ai vestiti per bambini, ma riguardava libri, giocattoli e accessori per la casa – aveva sempre avuto un certo successo. Ma ci furono anche episodi a metà strada fra il comico e l’assurdo: risse fra mamme per un capo d’abbigliamento, altre che ne approfittavano per fare la scorta. «Tanto è tutto gratis». Allora si capì che non bastava un appello generico al “buon senso”: per evitare questi comportamenti, servivano regole e una cifra simbolica da versare. Sarà così anche il 7 ottobre: per ritirare i vestiti servirà un tesseramento simbolico a 1 euro (devoluto in beneficenza). Ogni mamma potrà ritirare un numero massimo di vestiti, stabilito quel giorno sulla base dei capi a disposizione. Nei giorni precedenti si potranno invece consegnare i vestiti, al massimo 5 a testa. (d.e.)