LAVIS. Con una firma ieri la Blue City di Trento ha confermato la volontà di trasferirsi in zona industriale a Lavis. Non solo: insieme a un forte investimento – quasi cinque milioni di euro, in parte finanziati dalla Provincia – ha garantito anche nuove assunzioni, con l’impegno di aumentare i dipendenti assunti dagli attuali 151 a 160 nel 2020.

I lavori per il nuovo impianto logistico sono già iniziati: quello di Lavis sarà il quinto in provincia per la Blue City, azienda specializzata nei trasporti e nella logistica. Ma – spiegano dall’azienda – questa non sarà un’altra filiale locale, ma la sede aziendale dove saranno trasferiti gli uffici dirigenziali e amministrativi. Nel progetto è già prevista un’area amministrativa e per l’accoglienza dei clienti di quasi 1.600 metri quadri.

E così ieri il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi ha firmato un accordo negoziale, insieme all’amministratore delegato della società Daniele Sontacchi e ai rappresentanti sindacali: «Parliamo di un’azienda in forte espansione – ha detto Olivi – che riflette il momento positivo dell’economia trentina, in crescita su tutti gli indicatori».

«Dobbiamo continuare a sostenere le imprese che investono – ha aggiunto Olivi – perché questi investimenti hanno una ricaduta in termini di fiducia e di indotto su tutto il sistema economico». Ed è quello che pensano anche a Lavis, dove da tempo stanno investendo per rendere la zona industriale più attrattiva (vedi box a sinistra).

Intanto l’accordo firmato ieri dalla Blue City prevede un intervento di 365 mila euro dalla Provincia, in cambio delle nuove assunzioni e dell’ospitalità di quattro tirocinanti di “Garanzia giovani”. L’azienda si impegna anche ad acquistare ogni anno (nel periodo 2019-2022) due milioni e mezzo di euro in beni o servizi da aziende trentine.