In bici da Lavis a Canazei per Ail
Da tutta Italia per sensibilizzare le persone sulla battaglia contro le leucemie
LAVIS. Sulle due ruote, nelle strade fra Lavis e Canazei, per lanciare un messaggio. Per sensibilizzare alla causa dell'Ail, l'Associazione italiana lotta alle leucemie. A pedalare sulle strade trentine, due giorni fa, un gruppo di appassionati ciclisti giunti da diverse parti d'Italia. Sono stati loro i protagonisti dell'edizione 2018 di “Ride4Ail”, una passeggiata sulle due ruote che vuole portare in giro per l'Italia un messaggio importante a sostegno dell'Ail. Una ventina i ciclisti che ieri mattina, da piazzetta degli Alpini, hanno preso il via verso Canazei prima di fare rotta oggi verso il Veneto, dopo le esperienze degli anni fra Assisi e le Marche colpite dal terremoto.
«Grazie a tutti voi per questa importante iniziativa – ha detto al via l'assessore Franco Castellan – e grazie per aver scelto l'ospitalità delle colline avisane. Portate in giro per l'Italia un messaggio molto importante». Buona parte di questo gruppo sono uomini e donne che hanno lottato contro brutte malattie. Ma che con grande forza di carattere sono risalite in sella, per vivere appieno la loro passione per la bicicletta. È il caso di Paolo Cescon, organizzatore dell'evento. «Voglio ringraziarvi per la grande ospitalità che ci avete dato presso i vostri Masi – ha detto – oggi con tutti voi faremo questa uscita nella quale tutti noi ci poniamo un obiettivo importante. Ovvero portare un messaggio importante, per sensibilizzare quante più persone possibili: serve davvero una maglia importante come una maglia rosa per lanciare un messaggio importante». Ad accompagnare questi ciclisti anche un gruppo di appassionati lavisani, di due dei diversi club ciclistici della borgata ovvero il Pedale Vittoria Lavis e Cycling Team C5. (niba)