“Il lavoro dell’uomo” di Liberio Furlini convince a Polpenazze
Lavis. “Il lavoro dell’uomo al centro”: con il titolo di questa opera Liberio Furlini ha convinto la giuria ad assegnarle un ottimo riconoscimento all’ottava edizione del premio internazionale di...
Lavis. “Il lavoro dell’uomo al centro”: con il titolo di questa opera Liberio Furlini ha convinto la giuria ad assegnarle un ottimo riconoscimento all’ottava edizione del premio internazionale di pittura della Valtenesi sul tema: La Valtenesi e il lavoro”. Concorso che si è svolto a Polpenazze del Garda (Brescia), organizzato dall’associazione Studio B e dall’amministrazione comunale. «Ho realizzato la mia opera - spiega Furlini - con la tecnica della tempera all’uovo su sottofondo di sabbia, calce e polvere di marmo, la commissione giudicatrice presieduta da Aniello Saravo l’ha motivato con l’interpretazione: “Fuori dal cerchio dopo una vita di lavoro e sacrificio”. Un premio particolare quello di Furlini perché era in competizione con i cinque artisti già vincitori duranti le precedenti edizioni; lui aveva vinto il primo premio lo scorso anno. A Polpenazze, peraltro, il talentuoso artista di Lavis, è noto perché in passato ha realizzato affreschi e mostre. La sua opera premiata è stata esposta ad una mostra organizzata a Salò, sempre dall’Associazione Stubio B, nella sala Domus.
Sempre quest’anno, durante l’estate, Furlini aveva realizzato un murales sulla facciata principale del Ristorante Ferdy a Luserna. Lo descrive così: «Si tratta di una pittura che si ispira al classico paesaggio del territorio degli Altipiani Cimbri con un ricordo del passato fatto di fatica e soddisfazioni. Ma al paese di Luserna sono affezionato e da parecchi anni è diventata una tappa fissa della mia passione artistica. Ora inizio il lavoro nello studio, cerco di preparare bozzetti e ricerche di tecniche pittoriche che si usava nei tempi passati, in particolare l'affresco e la pittura all'uovo». G.M.